Il 30 maggio la decisione sul referendum bellunese






Dopo la decisione del Consiglio provinciale (nella foto) di chiedere all’Assemblea dei sindaci di scegliere se accettare o meno la proposta di organizzare un referendum per chiedere più autonomia per il territorio bellunese, la Presidente della Provincia ha convocato i sindaci per il prossimo 30 maggio.

Il prossimo 30 maggio si potrà sapere qualcosa di più circa la proposta di svolgere in provincia un referendum consultivo per chiedere maggiore autonomia per il territorio bellunese. Per quella data, infatti, la presidente della Provincia di Belluno, Daniela Larese Filon, ha convocato l’Assemblea dei sindaci (alle ore 16.30 nella sala Affreschi di Palazzo Piloni a Belluno) proponendo, come unico punto all’ordine del giorno: "Discussione in merito all’ipotesi di indire un referendum consultivo provinciale, integrativo a quello regionale, per una maggiore autonomia della Provincia di Belluno".





Dello stesso tema si era occupato martedì scorso, 23 maggio, anche il Consiglio provinciale che, dopo la presentazione da parte della Presidente di due possibili quesiti e un breve dibattito tra i consiglieri, aveva deciso all’unanimità di lasciare all’Assemblea dei sindaci la decisione finale sull’opportunità o meno di svolgere il referendum e, in caso affermativo, sul quesito da proporre agli elettori.

Se l’Assemblea dei sindaci approverà la proposta del referendum, la Provincia di Belluno poi inizierà una trattativa con la Regione per affiancare il referendum bellunese a quello che la Regione ha già previsto per il prossimo 22 ottobre per chiedere allo Stato maggiore autonomia per il Veneto.