"Sentiero parlante dei Bersaglieri e dei Partigiani"






Unisce Fortogna a Belluno e verrà presentato sabato 23 settembre, alle ore 10, a Longarone, presso la sala consiliare.

Sabato 23 settembre, alle ore 10, a Longarone, presso la sala consiliare, verrà presentato il "Sentiero parlante dei Bersaglieri e dei Partigiani". Nato dalla collaborazione dei Comuni di Belluno e Longarone, del Cai Veneto, dell’Isbrec, dell’Anpi, della Fondazione Dolomiti Unesco (con il patrocinio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi), questo progetto consiste in un percorso che unisce Fortogna al centro di Belluno lungo sentieri che, al di là del valore naturalistico, racchiudono momenti importanti della storia recente del nostro territorio.


Il percorso, che richiede circa 15 ore di cammino, è stato inserito nella App del Cai Veneto per smartphone chiamata "Sentieri parlanti", la cui funzione è quella di audio-guida per spiegare le caratteristiche del tragitto che si sta percorrendo e la storia che vi è collegata tramite scritti, audio registrati, immagini e video-clip.

Il "Sentiero parlante dei Bersaglieri e dei Partigiani", realizzato per la parte storica da Roberto Mezzacasa (Cai, Isbrec), si snoda lungo il tracciato percorso nel 1917 dai bersaglieri dopo la rotta di Caporetto, mentre tentavano di mettersi in salvo. Queste stesse zone ospitarono dal 1944 i partigiani. Si tratta quindi di un percorso che offre l’opportunità per conoscere luoghi e paesaggi spettacolari e nel contempo storie di dolore e libertà che hanno segnato la storia di questo territorio.

Al termine dell’incontro di presentazione di Longarone, chi lo desidera potrà recarsi, in auto o a piedi, dall’ex stazione ferroviaria di Fortogna sino a Pian Cajada per un momento ricreativo. La partecipazione alla presentazione e all’escursione è aperta a tutti.

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