Belluno, firmato il protocollo di "Bellunorienta"






Istruzione, formazione e lavoro uniti per garantire un giusto orientamento agli studenti della provincia.

Istruzione, formazione e lavoro uniti per garantire un giusto orientamento agli studenti della provincia di Belluno. È stato firmato ieri, mercoledì 8 novembre, il protocollo di "Bellunorienta". Il progetto, nato ancora nel 2012, vede la collaborazione della maggior parte degli Istituti scolastici privati e statali, oltre che della Provincia e del Comune di Belluno, dell’Ufficio scolastico territoriale e di Confindustria, Appia, Confartigianato.

Quest’anno cambia l’istituto capofila: non più il Catullo, ma il Liceo scientifico Dal Piaz di Feltre. "L’accordo avrà una durata di 5 anni", ha spiegato Michele Sardo, preside del Catullo. "C’è stata l’adesione di quasi la totalità delle scuole presenti nel territorio. Da qualche anno cerchiamo di portare l’orientamento anche alle scuole elementari, coprendo quindi una fascia di ragazzi che va dai 6 ai 19 anni".

Gli studenti non sono però gli unici destinatari del progetto. Previsti, infatti, servizi di formazione e informazione per docenti e genitori. "È importante educare anche gli adulti", ha dichiarato Maurizio Milani, referente di Bellunorienta, "sul modo in cui bisogna approcciarsi con i ragazzi, facendo attenzione alle parole che si usano e a non influenzare o forzare le scelte future. Gli studenti imparano così a ragionare da soli e nel caso di quelli più grandi a scrivere un curriculum, a sostenere un colloquio di lavoro e a conoscere informazioni utili sul mondo del lavoro".

Negli ultimi anni sono stati coinvolti più di mille genitori, 118 docenti e circa 4.000 studenti di ogni età con un riscontro positivo dell’85%. Il 18 e 19 novembre, alla scuola edile di Sedico, si svolgerà "inform@" l’appuntamento dedicato a tutti gli studenti delle scuole medie e ai loro genitori. Gli stand informativi saranno presenti sabato dalle 14.30 alle 18.30 e domenica dalle 9 alle 17.30. Durante le giornate saranno organizzati anche degli incontri specifici: un questionario di orientamento per i ragazzi e un colloquio informativo con gli adulti.

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