Successo di prestigio dell’Istituto agrario di Vellai






Nel concorso nazionale "Un arboreto salvatico in classe", organizzato ad Asiago, l’Istituto feltrino ha trionfato davanti alle scuole di Cremona e di Castiglione delle Stiviere.

Vittoria di prestigio per la classe 4C dell’Istituto agrario "Antonio Della Lucia" di Vellai che ha ottenuto il primo posto al concorso nazionale "Un arboreto salvatico in classe", iniziativa legata al festival-convegno internazionale di studi "Mario Rigoni Stern: un uomo, tante storie, nessun confine" organizzato dall’Istituto intitolato proprio allo scrittore di Asiago e che si è tenuto lo scorso fine settimana.

Si trattava di un concorso di lettura creativa naturalistico-storico-letteraria per il quale era richiesto di realizzare un erbario, approfondendo una o più piante presenti sul territorio delle classi partecipanti, prendendo spunto dal libro "Arboreto salvatico". Il concorso, secondo le intenzioni degli organizzatori, aveva una valenza multipla: da un lato l’osservazione, lo studio e la descrizione di vegetali, dall’altra il ruolo "salvifico" degli stessi vegetali nell’ambiente descritto e di riflesso nei diversi habitat geografici.

I ragazzi dell’Istituto agrario feltrino hanno presentato un e-book dal titolo "A tordio par chi bosc: dell’amare gli alberi ed esserne riamati", con un’analisi di cinque specie arboree: larice, carpino bianco, pino cembro, abete rosso e castagno. Per ognuna di queste, i ragazzi hanno sviluppato la descrizione, la distribuzione geografica, una ricca dotazione di foto, disegni, racconti e riflessioni personali sulle piante. Una caratteristica, quest’ultima, che ha particolarmente colpito la giuria che ha così premiato la scuola feltrina davanti a un istituto di Cremona e a uno di Castiglione delle Stiviere.

Alla premiazione ha partecipato tutta la classe, accompagnata dagli insegnanti che hanno coordinato il lavoro: Alexia Nascimbene, Umberto De Col e Antonio De Marchi e dalla prof. Serena Turrin che vi ha collaborato. Grande ovviamente la soddisfazione nell’istituto feltrino che ribadisce così la vocazione forestale, punto di forza della sua offerta didattica.

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