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Sabato 13 gennaio 2018

Soccorso alpino, rinnovati capi e vicecapi






Molte conferme e alcune nuove nomine per il triennio 2018-2020.

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Con molte conferme e alcune nuove nomine, sono stati rinnovati i vertici - capi e vicecapi - che da questo gennaio guideranno per il triennio 2018/20 le Stazioni del Soccorso alpino e speleologico veneto: le 20 della II Delegazione Dolomiti Bellunesi, le 6 della XI Delegazione Prealpi Venete, le 3 della VI Delegazione Speleo.

Per il Bellunese, confermati nelle Stazioni di Agordo e Alleghe, sia i capi, Diego Favero e Alessandro Rudatis, che i vice, Elvis De Nardin e Simone Chenet. Avvicendamento in Alpago, con Vittorio Stoka che diventa capo e Federico Pedol vicecapo; ad Auronzo di Cadore si riconferma Giuseppe Zandegiacomo Sampogna, suo vice, al posto di Maurizio Casagranda, è Franco Zandegiacomo Mistrotione. Nella Stazione di Belluno rimane capo Alessandro Zanon, suo vice Marco Bonanni, che sostituisce Alessandro Raccanello; per il Centro Cadore confermato il capo Maurizio Bergamo, nominato il nuovo vice Giacomo Schenardi invece di Luca Doriguzzi. Confermati capo Mauro Dapoz e vice Roberto Santuz a Cortina d’Ampezzo, così come a Feltre restano Marcello Broccon e Franco Casanova e a Livinallongo Giorgio Sorarui e Marino Zorz. Nulla di cambiato a Longarone, capo Piero Busato, vice Matteo Da Cas; il Soccorso alpino di Pieve di Cadore ha nominato capo Giovanni Zanettin - che da qualche mese sostituiva già l’ex capo Marco Da Col - e Giuliano Baracco vicecapo al posto di Maurizio Liessi. Dopo 10 anni da capostazione, a San Vito di Cadore Maurizio Galeazzi lascia il posto al suo vice Nicola Cherubin, che sarà affiancato dal neoeletto Valter Zambon. A Sappada resta in carica il capo Christian Tosetto e Mauro Colle Fontana è eletto vice, successore di Roberto Piller Roner. Cambio in Val Biois, con 13 anni come capo del Soccorso alpino, Patrizio Deola viene sostituito da Salvatore ’Tibe’ Zamatteo, conferma per il vice Fabrizio Scola. Cecilia De Filippo e Gino De Zolt mantengono il loro ruolo in Val Comelico; in Val Fiorentina resta capo Sebastiano Pallua, mentre, dopo 21 anni, come capo o vice, Cesare Masarei lascia il suo posto a Daigoro Antoni Costa. La Val Pettorina riconferma Alessandro Darman e Francesco Fersuoch. Dopo una quindicina di anni a testa, come capo o vice del Soccorso alpino della Valle di Zoldo, Loris Campo Bagattin e Daniele Panciera passano il testimone a Giovanni De Rocco e Luisa Dezaiacomo.

Tutti i componenti del Soccorso alpino e speleologico del Veneto ringraziamo di cuore quanti si sono nuovamente messi a disposizione, così come i nuovi eletti, per il loro dedicare tempo, operatività e altruismo. Un pensiero speciale anche per gli storici capi che, pur lasciando il ’comando’, manterranno il loro fondamentale impegno all’interno delle rispettive Stazioni, continuando a tramandare esperienza, valori, capacità.


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