Pubblicità
Testata

Sabato 20 gennaio 2018

Territorio decisivo per vincere la sfida della rivoluzione tecnologica






Michele Tiraboschi, direttore del Centro studi internazionali e comparati Marco Biagi, lunedì 22 gennaio (ore 16 – Palazzo Doglioni Dalmas) sarà ospite di Confindustria Belluno Dolomiti per l’incontro dedicato ad un primo bilancio delle misure di Industria 4.0.

Iscriviti alla Newsletter

«La dimensione territoriale è fondamentale per affrontare le sfide che tecnologia e nuovi mercati internazionali ci lanciano. Oggi un territorio diventa un luogo in cui si può fare sistema tra imprese, università, centri di ricerca, amministrazioni pubbliche, operatori dei servizi per il lavoro per posizionarsi ai primi posti di quelle catene globali del valore lungo le quali si muovono i mercati. Per questo gli attori della rappresentanza delle imprese devono oggi guardare a costruire questo ecosistema che è condizione necessaria per lo sviluppo dell’Industria 4.0». È quanto afferma Michele Tiraboschi, direttore del Centro studi internazionali e comparati Marco Biagi dell’Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore del comitato scientifico di Adapt, che sarà ospite di Confindustria Belluno Dolomiti quale relatore dell’incontro "Industria 4.0, un anno dopo: quali prospettive per il lavoro e le competenze?" in programma per lunedì 22 gennaio alle ore 16 a Palazzo Doglioni Dalmas di Belluno, sede dell’Associazione.

«Le parole di Tiraboschi – afferma il presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Luca Barbini – confermano che la strada intrapresa con il digital innovation hub di Feltre va nella giusta direzione. La sfida di Industria 4.0, infatti, non è prettamente tecnologica, ma anche e soprattutto culturale. Una sfida che potrà essere vinta solo se la tecnologia non sarà chiamata a rimpiazzare l’uomo, ma semmai ad abilitarne competenze, autonomia e creatività dentro i luoghi di lavoro. La ratio del piano è tanto chiara quanto semplice: costruire due pilastri, gli investimenti in tecnologia e le competenze per governarli. Ed è su questo che Confindustria Belluno Dolomiti sta lavorando, soprattutto attraverso il progetto del digital innovation hub, con un modello innovativo per la sinergia pubblico-privato che serve non solo al finanziamento del centro, ma anche ad attivare percorsi di digitalizzazione rivolti sia alle imprese che alla pubblica amministrazione, al fine di fare della provincia bellunese una sorta di "smart land". L’altra peculiarità è la collocazione del digital innovation hub all’interno di un istituto tecnico industriale, concretizzazione di uno degli obiettivi del sistema della formazione di industria 4.0. E con la pubblicazione, nei giorni scorsi, del decreto di istituzione dei Competence center è stato posto anche il tassello che completa il quadro normativo di Industria 4.0».


Leggi gli altri titoli di oggi.

Iscriviti alla Newsletter





Home
L’Amico edizione digitale
L’Amico su Facebook  
L’Amico su Twitter  
Le foto dell’Amico su Flickr  
L’Amico su YouTube  
L’Amico su Instagram  
Abbonamenti
Pubblicità
Privacy




Copyright © 2000-2019 L'Amico del Popolo S.r.l.
Piazza Piloni 11, 32100 Belluno
Tel. +39 0437 940641, Fax +39 0437 940661
Email redazione@amicodelpopolo.it
P.Iva/C.F. 00664920253