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Giovedì 15 febbraio 2018
Cortina, scialpinista in vista di Forcella Fanis scivola in un canale
Recuperato dall’elicottero del Suem. Il distacco di un piccolo lastrone su cui aveva appoggiato gli sci la causa dello scivolamento per un centinaio di metri.
Alle 11 di oggi, giovedì 15 febbraio, il 118 è stato allertato da un gruppo di scialpinisti che stavano salendo il Ciadin de Fanis versante Val Travenanzes quando, in vista di Forcella Fanis, un piccolo lastrone da vento si è staccato non appena uno di loro ci è arrivato sopra con gli sci. L’uomo ha iniziato a scivolare in superficie tra la neve finché i compagni non lo hanno più visto.
L’allarme è quindi partito per una persona coinvolta da una valanga e l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato con l’equipaggio al completo, compresa l’unità cinofila da valanga del Soccorso alpino di turno in centrale. Una volta sul posto, lo sciatore è stato individuato a circa 2.500 metri di quota. Il piccolo distacco lo aveva fatto scivolare per un centinaio di metri nel ripido canale, fino a un avvallamento dove M.K., 52 anni, di Ortisei (BZ), era riuscito a fermarsi e a scavare un terrazzino in attesa dei soccorsi, senza aver apparentemente riportato conseguenze.
Calato con un verricello di una trentina di metri, il tecnico di elisoccorso lo ha recuperato per caricarlo a bordo e trasportarlo così all’ospedale di Belluno per le verifiche del caso.
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