Accordo Veneto-Anas. Zaia: l’obiettivo è una maggiore efficienza
"Procedere d’ora in avanti in modo coordinato al potenziamento dell’infrastrutturazione del Veneto, dotandoci di una strategia unica e condivisa da tutti i soggetti interessati".
Quale l’obiettivo dell’accordo sottoscritto tra la Regione Veneto e l’Anas? "L’obiettivo – ha spiegato il presidente della Regione, Luca Zaia – è quello di procedere d’ora in avanti in modo coordinato al potenziamento dell’infrastrutturazione del Veneto, dotandoci di una strategia unica e condivisa da tutti i soggetti interessati, puntando a realizzare un sistema nel quale i tracciati stradali e autostradali siano funzionali allo sviluppo dell’intermodalità, connettendo efficacemente tra loro gli hub ferroviari, gli aeroporti e il porto di Venezia".
Per il Veneto l’ingresso di Anas e la relativa riclassificazione della rete si tradurranno nel trasferimento a carico del Contratto di orogramma Anas MIT dei costi di gestione e manutenzione dei 700 km riclassificati per una cifra annua di circa 21 milioni di euro, oltre a investimenti di manutenzione programmata per 10 milioni di euro/anno, con la previsione di uno specifico stanziamento complessivo pari oltre 100 milioni di euro per l’esercizio 2018-2022. A questi importi si vanno poi ad aggiungere, a regime, le economie derivanti dalle sinergie operative tra Anas e Veneto Strade e dall’aumento dell’efficienza complessiva stimabili in un recupero del 10% dei costi di gestione.