I Dottor Clown celebrano il volontariato bellunese «Diamoci una mano... Così Si Vola»






Lo spettacolo teatrale andrà in scena in anteprima venerdì 13 aprile ad Auronzo di Cadore.

Ci è voluto davvero un gran bel lavoro di gruppo per prepararlo: «Diamoci una mano... Così Si Vola» è il titolo del nuovissimo spettacolo scritto da Erik Sacco Zirio per i Dottor Clown Belluno con cui celebrare i 20 anni del Csv e i 40 del Comitato d’Intesa di Belluno, a un anno dalla Festa del volontariato in piazza a Belluno.

«È un’opera pensata per spiegare in modo leggero cosa significa fare volontariato», raccontano i volontari, senza dilungarsi però in troppi dettagli per non guastare la sorpresa. «Vi accompagneremo in un viaggio tragicomico fatto di giochi di parole nel quale i due protagonisti percorreranno un itinerario surreale e proveranno a capire cosa significa la parola "volontariato"».

L’anteprima provinciale dello spettacolo, che si terrà venerdì 13 aprile alle 20.45 a ingresso libero, sarà ospitata al teatro Kursaal ad Auronzo di Cadore: il Comune ha patrocinato l’iniziativa . Adatto per grandi e piccini, verrà portato in tutte le zone della provincia per raccontare la solidarietà bellunese attraverso il sorriso. Ingresso libero.

«Troppo spesso ultimamente il termine volontariato viene associato ad aggettivi e frasi non propriamente stimolanti: faticoso, professionale, burocratizzato, difficoltà di ricambio, troppi anziani e pochi giovani e via dicendo», evidenzia il direttore del Csv di Belluno Nevio Meneguz, «l’associazione Dottor Clown di Belluno ci apre a una prospettiva nuova, a uno spiraglio, come recita il titolo stesso dello spettacolo, di leggerezza. Una leggerezza che non può che farci alzare lo sguardo e riscoprire tutto il bello collegato al dono di sé per gli altri. E di questo nuovo entusiasmo non posso che ringraziare i Dottor Clown, non nuovo a proposte di collaborazione con il nostro Csv ma rivolte a beneficio di tutto il nostro ricco associazionismo».

Sulla stessa scia di entusiasmo e riconoscenza anche le parole del presidente di Csv e Comitato d’Intesa Giorgio Zampieri: «Promuovere la cultura del volontariato. Non sempre vuol dire trovare portafogli aperti. L’intenzione è quella di toccare le sensibilità individuando strumenti concreti per far incontrare i bisogni con la disponibilità, non sempre espressa, di dedicare gratuitamente tempo agli altri. Con forme e tipo di volontariato diverse (organizzazioni strutturate, o individuale fino a quello sporadico. Perché quando una persona si trova a vivere un momento particolare della propria vita possa sentirsi al centro dell’attenzione e dove ci sia ampio spazio per la comicità e le emozioni. Questo vuole essere lo spirito dei volontari del Dottor Clown promuovere la cultura facendo incontrare bisogni e disponibilità come è il ruolo del Comitato d’Intesa e del Csv».

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