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sabato 12 maggio 2018

Dolomiti Bus, mobilità sostenibile per una montagna abitata






L’impegno di Dolomiti Bus che ha investito 10 milioni per 50 nuovi autobus più ecologici e più tecnologici per dare vita a un trasporto a misura di persone e territorio.

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Il Consiglio di Amministrazione di Dolomiti Bus ha deliberato l’acquisto, per il triennio 2017-2019, di 50 nuovi autobus, sostituendo con mezzi ecosostenibili oltre un quarto della flotta. Un investimento di 10 milioni di euro, reso possibile anche grazie ai fondi del ministero dei Trasporti e al riparto effettuato dalla Regione Veneto in favore della Provincia di Belluno per sostenere una politica di mobilità collettiva, pubblica e sostenibile. I primi 30 autobus sono già in circolazione da gennaio su tutte le linee extraurbane della provincia, oltre che nei servizi urbani di Belluno, Feltre, Auronzo e Pieve di Cadore.

L’acquisto dei nuovi mezzi - ha ricordato ad Agordo Giuseppe Pat, presidente di Dolomtibus, nel corso della loro presentazione - persegue un preciso obiettivo: creare un parco autobus a misura delle esigenze del cliente, del territorio e delle varie tipologie di mobilità per poter offrire sempre un miglior servizio, avendo cura dell’efficienza aziendale.

Un investimento del territorio, per il territorio con un parco veicoli più sicuro, confortevole, dotato delle migliori tecnologie di bordo quali la bigliettazione elettronica che permette l’uso della smart card "Unica Veneto" integrata con Trenitalia, la videosorveglianza, la geo localizzazione, il conta passeggeri, il sistema informativo e di comunicazione con i passeggeri, sia a bordo che a terra tramite l’app dedicata di Dolomiti Bus. Tutto questo - ha fatto presente ancora Pat - rende più facile prendere un autobus, acquistare un biglietto, utilizzare i servizi intermodali (autobus, treno, bici), accedere a una mobilità "porta a porta" per lavoratori, studenti e turisti.

Per quanto riguarda la dimensione turistica dell’impegno di Dolomiti Bus, il presidente Pat ha sottolineato che le prime sfide riguardano il sostegno al cicloturismo, il collegamento dei Passi Dolomitici con le località turistiche e le innumerevoli manifestazioni, il treno bus delle Dolomiti con Trenitalia.

Alla presentazione dei nuovi mezzi Dolomiti Bus di Agordo sono intervenuti anche il sindaco Sisto Da Roit (che ha rappresentato pure la Provincia), l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, il vice presidente della Unione Montana Agordina, Siro De Biasio, sindaco di Alleghe, i sindaci di Falcade, Rocca Pietore, Rivamonte, Voltago, Selva di Cadore, e l’amministratore delegato di Dolomiti Bus, Natalia Ranza.



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