Sabato a Feltre 400 bambini per Luigi Tatto






Sabato 26 maggio alle 16 in Sala degli Stemmi a Feltre la premiazione del concorso di creatività per bambini dedicato al grande autore feltrino.

Nove scuole elementari delle province di Belluno e Treviso, quattrocento bambini coinvolti e un totale di 173 elaborati artistici ispirati al romanzo «Stelle sul Grappa»: sono i numeri del concorso «Caro Maestro» dedicato alla figura del maestro e scrittore feltrino Luigi Tatto.

L’iniziativa, promossa da Edizioni Dbs e Libreria Quattro Sass con il Patrocinio del Comune di Feltre, si concluderà sabato 26 maggio alle 16 in Sala degli Stemmi a Feltre con l’annuncio dei vincitori. Alla presenza del Presidente di Giuria Paolo Malaguti, finalista al Premio Strega 2016, i piccoli creativi riceveranno i premi in palio, consistenti in libri e materiali cartotecnici per tutta la classe.

«E’ un riconoscimento che sarebbe piaciuto a Luigi Tatto», spiega Silvio de Boni, anima dell’iniziativa, «è stato uno scrittore straordinario, i cui libri erano pubblicati dalle principali case editrici nazionali. Ciò nonostante, Tatto è rimasto per tutti noi il Maestro: un uomo capace con i suoi scritti di toccare il cuore e far crescere. I suoi romanzi sono dei capolavori per lettori dai 9 ai 90 anni. Lo scopo di questo concorso era proprio quello di farli scoprire ai bambini di oggi. Anche per questo la mia casa editrice ha voluto rieditare lo scorso anno Stelle sul Grappa e ora stiamo lavorando alla nuova edizione di Passerotti senza nido».

Il concorso aveva preso il via a inizio anno scolastico grazie anche alla collaborazione di insegnanti e dirigenti scolastici. Il 10 marzo la scadenza per la presentazione degli elaborati, che sono stati selezionati da una giuria composta da bibliotecari, librai, insegnanti e illustratori delle provincie di Belluno e Treviso. «Prendendo spunto dalla Grande Guerra raccontata nel libro Stelle sul Grappa», spiegano i giurati, «avevamo chiesto ai bambini di raccontare la guerra vista con i loro occhi. Quanto ci hanno presentato è stata in molti casi una sorpresa per la delicatezza e la profondità del messaggio di pace che si rivela. Lo stesso che pervade il romanzo di Tatto».

Luigi Tatto (1922 - 2003), nato a Lasen, durante la guerra fu militare in Sicilia e poi prigioniero in Algeria e in Francia. Maestro elementare nel secondo dopoguerra, si fece apprezzare da lettori giovani e meno giovani, lasciando un segno nella letteratura per ragazzi a livello nazionale.

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