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Giovedì 19 luglio 2018

Bici e teatro per la malattia mentale






Aitsam e Fiab soddisfatti per la riuscita della giornata sui pedali e in teatro in Cadore.

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Giornata memorabile, domenica 15 luglio, per la sezione di Belluno dell’Aitsam, Associazione italiana tutela salute mentale, che festeggia i venti anni di attività a favore delle persone con disagio psichico e dei loro familiari: una quarantina di persone hanno partecipato alla prima tappa delle pedalate solidali per la Salute Mentale «A Teatro in bicicletta», organizzate in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 1 Dolomiti e con la Federazione Italiana Amici della Bicicletta di Belluno. Il progetto è stato sostenuto dal Csv di Belluno.

Franco De Bon, sindaco di San Vito di Cadore, ha accompagnato il gruppo da Belluno dove era organizzata la partenza con un pullman attrezzato di carrello per trasportare le biciclette fino a San Vito di Cadore. Il sindaco di San Vito ha accolto il gruppo elogiando lo spirito dell’iniziativa e Paola Agostini, presidente dell’Aitsam di Belluno, ha presentato l’associazione e ha proposto al sindaco di attivarsi con la Conferenza dei sindaci per salvaguardare i servizi di salute mentale, soprattutto dopo le recenti delibere approvate dalla Regione Veneto che sembrano mirare alla creazione di nuovi "manicomietti". Fabio Candeago, direttore del Centro di Salute Mentale di Pieve di Cadore, ha condiviso la preoccupazione per il mantenimento dei servizi per la salute mentale nelle aree di montagna; Pierluigi Trevisan, presidente della Fiab di Belluno, ha ringraziato il sindaco per l’accoglienza e ha raccontato che l’iniziativa ha preso spunto dal viaggio organizzato da Mila Brollo.

Franco De Bon, Paola Agostini, Pierluigi Trevisan e i volontari della Fiab di Belluno hanno guidato il gruppo in bicicletta, una ventina di ciclisti che hanno percorso la pista ciclabile «Lunga via delle Dolomiti», dal parco «Vittime del Vajont» fino al ristoro «La Tappa» a Valle di Cadore, con la complicità del sole che ha regalato ai ciclisti una giornata serena. A Valle di Cadore i ciclisti erano attesi da alcuni attori del gruppo «Il Gabbiano» dell’Aitsam di Belluno, che hanno letto alcuni brani del libro «Biciterapia» di Mila Brollo e alcune poesie di Alda Merini.

Dopo la sosta i ciclisti hanno proseguito la pedalata fino a Pieve di Cadore, dove hanno pranzato al parco «Roccolo», meraviglioso punto verde con panoramica sul lago di Centro Cadore. Nel pomeriggio i ciclisti si sono riuniti con il resto del gruppo, presso la sala «Cosmo» del Museo dell’Occhiale, per assistere a una rappresentazione del gruppo «Il Gabbiano». Gli attori, guidati dal regista teatrale Nanni Dorigo hanno letto alcune poesie di Alda Merini, alcuni scritti di Franco Basaglia e hanno eseguito un pezzo della commedia «Romeo, Giulietta e Quantaltro». Dopo la rappresentazione, Laura Zandonella vice sindaco di Pieve di Cadore ha accolto tutto il gruppo ringraziando le associazioni per aver scelto Pieve di Cadore come punto di arrivo e Paola Agostini ha ribadito l’importanza di attivarsi con la Conferenza dei Sindaci per salvaguardare i servizi di Salute Mentale.

Passeggiata nel centro di Pieve di Cadore, poi il gruppo è ripartito con il pullman per tornare a Belluno in serata.


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