Belluno, dopo l’arresto l’espulsione dall’Italia






Destinatario del provvedimento un uomo nigeriano che era stato fermato per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e indagato per rapina e lesioni ai danni di un’altra persona.

Nella mattina di sabato 23 giugno la Squadra Volante della Polizia era intervenuta in via Col di Lana, a Belluno, per una violenta lite tra due cittadini extracomunitari. Un nigeriano del’92, presente regolarmente sul territorio italiano, da subito si era mostrato non collaborativo e violento, cercando di sottrarsi ai poliziotti con spinte e calci. L’uomo aveva poco prima rapinato del telefono cellulare un suo connazionale ed era stato quindi arrestato per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e indagato per i reati di rapina e lesioni ai danni dell’altro ragazzo coinvolto.

L’arresto del cittadino nigeriano era stato convalidato e a suo carico il Gip del Tribunale di Belluno ha disposto l’obbligo di firma. Il Questore, in seguito al grave comportamento del nigeriano ha avviato l’iter amministrativo per la sua espulsione dal territorio nazionale; pertanto nei giorni scorsi l’uomo è stato accompagnato dalla Polizia al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Potenza in attesa di essere allontanato dal territorio nazionale.

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