Il Lions Club Belluno apre un anno ricco di attività






La presidente Tiziana Roncada: «Continueremo nell’impegno nei diversi ambiti, dal sociale al sanitario, dai giovani agli anziani prestando attenzione anche all’ambiente».

Si è svolta al Ristorante «La Nogherazza» di Castion l’apertura dell’anno sociale del Lions Club Belluno ora guidato da Tiziana Roncada che è subentrata a Luciana Zollino senza nascondere una certa emozione per il nuovo incarico.

Dopo una parentesi musicale con il tenore Giovanni Tormen e il baritono Luca Pivetta, accompagnati al pianoforte dal maestro Carlo De Battista, la presidente Roncada ha illustrato le numerose iniziative che il Lions Club Belluno intende promuovere nel territorio bellunese in diversi ambiti, dal sociale al sanitario, dai giovani agli anziani, con un’attenzione anche all’ambiente.

Roncada ha ricordato che i Lions sono Club di servizio, gruppi di uomini e donne impegnati per il miglioramento della propria comunità. Tra i service in programma, quello sul Diabete che vedrà il Club impegnato il 14 novembre nelle misurazioni della glicemia in piazza, in una conferenza aperta a tutti e nella diffusione di un libro scritto da professionisti e ricco anche di ricette. C’è poi il service dedicato ai ragazzi delle scuole superiori dove, con l’intervento di medici competenti, sarà insegnato come comportarsi e affrontare un’emergenza.

Altri service saranno l’atteso «Poster per la Pace», dedicato ai ragazzi delle scuole medie; gli scambi giovanili per far incontrare giovani di tutto il mondo attraverso l’ospitalità in famiglie; la raccolta degli occhiali usati; l’iniziativa per la donazione di defibrillatori alla città. Inoltre sono previsti interventi a sostegno delle povertà, in collaborazione con i Frati di Mussoi, per gli anziani, con le Case di riposo di Belluno e Longarone, contro le dipendenze con la Comunità di Landris.

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