|
Domenica 7 ottobre 2018 ‐ Beata Maria V. del Rosario
Pieve di Cadore, trofeo internazionale di soccorritori
La gara ha visto la vittoria della squadra Slovenia 1 davanti a Paganella-Avisio e Pieve di Cadore.
Per la prima volta il trofeo «Dolomiti Race Rescue», disputato sabato 6 ottobre a Pieve di Cadore per l’ottava volta, è stato vinto da una squadra estera. E’ stata infatti la squadra Slovenia 1 a conquistare il trofeo messo in palio dalla stazione di Pieve del Soccorso alpino e realizzato dallo scultore Raul Barattin. Al secondo posto si è classificata la squadra Paganella-Avisio che ha preceduto quella di Pieve di Cadore, vincitrice lo scorso anno. La gara riservata alle donne è stata vinta dalle Tose del Brenta Paganella.
|
| |
La partenza in linea è stata data alle 8,30 in località Praciadelan, in comune di Calalzo, sotto un cielo grigio, con qualche goccia di pioggia e una temperatura di 8-10°. Una situazione meteo molto favorevole ai concorrenti, come ha spiegato Davide Sassuelli della squadra Paganella-Avisio, seconda classificata: «È stata una gara meravigliosa, nella quale mi sono anche divertito. È la mia prima volta, ma tornerò senz’altro sperando di vincere. Il cielo nuvoloso ci ha favorito perché il percorso è sempre stato arieggiato e non c’è stato il sole a picchiare sulla testa».
«Una bella giornata, non solo per la partecipazione», ha commentato il presentatore storico della manifestazione, Antonio Colli, «perché le squadre iscritte sono state 57, delle quali ben 15 estere, in rappresentanza di 11 Stati, ma soprattutto per l’organizzazione che ha visto coinvolte molte associazioni e tanti volontari».
«Senz’altro una manifestazione che premia il volontariato cadorino e internazionale», ha affermato il sindaco di Pieve, Giuseppe Casagrande, "che ha visto al centro dell’interesse di centinaia di persone la volontà di aiutare gli altri e la solidarietà che esiste tra chi frequenta la montagna».
Leggi gli altri titoli di oggi.
| |