Il sindaco di Belluno Jacopo Massaro poco prima delle 22 di oggi, lunedì 29 ottobre, con il videomessaggio disponibile in questa pagina dell’Amico del Popolo web avverte la popolazione del capoluogo che il rilascio di acqua dai bacini idroelettrici del Cadore porterà questa notte un innalzamento del livello del Piave. L’"onda" potrebbe interessare le abitazioni più vicine al fiume, che alle 21.30 ha già abbondantemente superato il record di piena con 4 metri e 57 al Ponte della Vittoria.
Massaro spiega che il Comune sta contattando le famiglie che potrebbero essere evacuate se la situazione si rivelasse pericolosa. Si tratta di misure precauzionali, ma occorre essere preparati. La scuola media Ricci viene attrezzata in queste ore per ospitare eventuali sfollati, mentre il consiglio a chi abita in riva al Piave è di salire se possibile ai piani alti delle case o, meglio ancora, di andare a dormire altrove.
Le zone dove potrebbero avvenire le evacuazioni sono, in particolare, via Alzaia, case presso Col da Ren, case a Levego, via Miari, ex Locanda.
Dalle dighe della parte alta della provincia dovrebbe arrivare a Belluno «una quantità enorme di acqua, più di quella di ieri», viene riferito da persone informate.