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Lunedì 10 dicembre 2018 ‐ B. V. Maria di Loreto

Belluno, il parcheggio si paga ora con lo smartphone






Presentate oggi, lunedì 10 dicembre, le applicazioni che permettono di gestire la sosta in città direttamente dal proprio telefono.

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Parcheggi a portata di "click". Nel senso vero e proprio della parola, visto che da sabato prossimo, il 15 dicembre, sarà possibile utilizzare il proprio smartphone per il pagamento della sosta nei parcheggi blu del capoluogo gestiti da Bellunum. Una rivoluzione a cui il Comune e la società partecipata stavano lavorando da tempo. «La stessa sostituzione dei parcometri, effettuata tra dicembre 2016 e marzo 2017, è stata propedeutica a questo passaggio e necessaria per consentire l’integrazione con le applicazioni informatiche», spiegano Davide Lucicesare, amministratore unico di Bellunum, e il responsabile informatico, Federico Viel.


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Già ora si deve inserire al parcometro la targa dell’auto e, proceduto con il pagamento della sosta, non è necessario esporre il tagliando sul cruscotto dell’auto. L’accertatore di Bellunum, per verificare che l’automobilista abbia effettivamente pagato la sosta, fotografa la targa con il palmare che ha con sé e a quel punto sa se il parcheggio è stato pagato oppure no. Tra qualche giorno non sarà neanche più necessario recarsi al parcometro, visto che il pagamento potrà essere fatto direttamente con lo smartphone.

«Le app attualmente disponibili sono tre: Telepass, MyCicero e EasyPark», precisano Lucicesare e Viel. «Per poterle utilizzare è necessario scaricarle e installarle sul proprio smartphone e registrarsi inserendo i propri dati, tra cui la targa dell’autoveicolo. Si potrà quindi decidere la durata della sosta. La novità principale del pagamento con app consiste nel fatto che gli automobilisti alla fine salderanno solo il tempo effettivo della sosta: tornati all’automobile, infatti, basterà dire all’app che si riparte per interrompere il pagamento». Inoltre, le applicazioni sono provviste di un sistema che l’avvisa l’utente quando il periodo di sosta sta per scadere. E, nel caso in cui si voglia anticipare la sosta stessa, è possibile farlo con un semplice "click" sul tasto dedicato.

Ma questo servizio avrà costi in più per l’utente? «Per quanto riguarda Telepass, chi è già cliente non dovrà pagare alcuna commissione, ma soltanto il canone mensile (che varia da 1,24 a 2,50 euro al mese) previsto nel contratto per il pedaggio autostradale», aggiunge Lucicesare. «MyCicero ha invece una commissione fissa del 10% del costo della sosta, indipendentemente dalla durata (e conviene dunque per chi parcheggia in centro meno spesso). La commissione fissa di EasyPay è di 19 centesimi per ogni sosta e anche in questo caso la durata non fa differenza. Il vantaggio sta nel fatto che si va a pagare soltanto il tempo effettivo del parcheggio, tra l’altro gestibile in modo molto immediato dall’automobilista». Ogni utente potrà valutare l’applicazione che meglio risponde alle sue esigenze.
Le commissioni, tengono a precisare sia Bellunum che Palazzo Rosso, non andranno né alla società che gestisce i parcheggi né al Comune, ma sono a beneficio dei gestori delle applicazioni. Ai parcometri verranno affissi anche dei manifesti promozionali delle app che ne illustrano le caratteristiche e i costi. Il funzionamento è semplice: «Con la localizzazione dello smartphone, l’app sa riconoscere in quale parcheggio mi trovo e quali sono le tariffe», aggiunge Lucicesare. «Una volta confermata la posizione, basta indicare il tempo della sosta e confermare».
«Tutta la procedura è completamente dematerializzata», commenta Stefania Ganz, assessore alla mobilità e all’ambiente del Comune di Belluno. «Di conseguenza, ci saranno anche un risparmio di carta e rispetto ambientale». Garantita comunque la possibilità di avere una ricevuta: ogni applicazione la invierà alla mail dell’utente. «Questo utilizzo delle tecnologie porterà probabilmente a una riduzione delle multe», aggiunge la Ganz, «ma sarà anche più difficile "sgarrare". Le app per ora sono tre, ma l’offerta potrà ampliarsi, se altre ditte vorranno aderire. È un servizio innovativo che siamo felici di offrire ai nostri concittadini e ai visitatori, che si va ad affiancare all’utilizzo delle "tradizionali" monetine e della carta di credito».


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