D’Incà: «La strada della Valle del Mis è fondamentale»






Il parlamentare pentastellato ha incontrato sabato cittadini e imprenditori di Gosaldo.

«Non dobbiamo dimenticare nessuna delle nostre valli che hanno riportato ingenti danni. In particolare dobbiamo prestare la massima attenzione alle valli più isolate della nostra montagna, come la Valle del Mis». Lo ha dichiarato il deputato bellunese del Movimento 5 Stelle, Federico D’Incà, durante l’incontro, sabato 12 gennaio, con i cittadini e gli imprenditori di Gosaldo. Un incontro a cui ha partecipato anche il primo cittadino, Giocondo Dalle Feste.

«Accompagnato dal sindaco, ho voluto incontrare i cittadini, in particolare gli abitanti della frazione di Tiser», spiega D’Incà, «e gli operatori economici per fare con loro il punto della situazione post alluvione e ascoltare le loro esigenze e problematiche».

«Molti giovani hanno deciso di venire di abitare qui e di avviare la loro attività imprenditoriale in una delle valli più isolate della provincia di Belluno», prosegue. «A loro va dato il merito e vanno aiutati perché sono fondamentali per il tessuto sociale ed economico di una della valli più belle della nostra montagna».

D’Incà ricorda che la strada della Valle del Mis per chi vive e lavora Gosaldo è una via di comunicazione fondamentale «e i lavori devono proseguire in modo che sia aperta al più presto. Questa strada rappresenta inoltre un’alternativa alla regionale 203 Agordina in caso di chiusura per frane o incidenti, quindi fondamentale per la sicurezza».

«Secondo Veneto Strade, con cui sono sempre stato in contatto durante l’emergenza e nel post alluvione, la strada entro poche settimane dovrebbe essere aperta», comunica D’Incà. «Questa è una notizia molto importante per il territorio. Oltre alla viabilità, dobbiamo continuare a prestare la massima attenzione alla cura del territorio. In particolare provvedere a rimuovere tutti gli alberi caduti per garantire sicurezza dal punto di vista idrogeologico e ripristinare la bellezza di questa valle meravigliosa».

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