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martedì 7 Gennaio 2025,

Da Rfi 2 milioni e 200 mila euro per la stazione di Polpet

Questo quanto emerso nella riunione tra Rete ferroviaria italiana e Comune di Ponte nelle Alpi. Polpet potrà essere utilizzata come stazione di riferimento per il turismo legato ai prossimi eventi sportivi di Cortina d’Ampezzo.

Un investimento da 2 milioni e 200 mila euro per la stazione di Polpet. Questo quanto emerso nella riunione tra Rfi (Rete ferroviaria italiana) e il Comune di Ponte nelle Alpi. Riunione durante la quale è stato fatto il punto dell’intervento di riqualificazione che andrà a interessare la stazione ferroviaria. Come fanno sapere da Rfi, è previsto l’innalzamento dei marciapiedi di stazione di 30 cm, come da attuale standard, per facilitare la salita/discesa dai treni; l’installazione di ascensori che colleghino i marciapiedi di stazione col sottopasso; la realizzazione di un terminal bus nell’ex scalo adiacente la stazione; la risistemazione del fabbricato viaggiatori e delle pensiline.

«Senz’altro tutte buone notizie», commenta il sindaco di Ponte nelle Alpi Paolo Vendramini, che ha incontrato i vertici di Rfi insieme all’assessore del Comune Andrea Pontello e al deputato Roger De Menech. «Polpet potrà beneficiare di un investimento che supera i 2 milioni di euro e finalmente si provvederà alla creazione di un parcheggio per l’interscambio gomma-rotaria e si risolverà l’annoso problema della “barriera” tra Polpet e la ferrovia. Allo stato attuale il sottopassaggio consente l’arrivo solo fino al terzo binario. La richiesta fatta a Rfi mira a permettere di collegare questa porzione con la viabilità di via Roma e da Piazza Boito verso la ferrovia».

Rfi ha già erogato una prima tranche di finanziamento ed è già stata affidata la progettazione degli interventi. «In particolare», comunica Rfi, «la progettazione del terminal bus sarà eseguita di concerto con il Comune di Ponte nelle Alpi, in modo coordinato e condiviso, per compatibilizzarla con la modifica della viabilità attorno alla stazione, che era già stata studiata in precedenza dal Comune stesso». Rfi ribadisce anche il ruolo baricentrico della stazione di Polpet: «In conseguenza dei lavori di elettrificazione della linea Conegliano – Ponte nelle Alpi attualmente in corso, quella di Polpet si troverà ad essere la stazione più vicina a Cortina che potrà essere raggiunta con treni veloci elettrici, senza trasbordi su treni diesel. Pertanto potrà essere utilizzata come stazione di riferimento per il turismo legato ai prossimi eventi sportivi di Cortina d’Ampezzo e in tal senso si prevede di attrezzarla adeguatamente per gestire l’intermodalità treno/autobus e per garantire un buon livello di accoglienza per i viaggiatori, compresi quelli a ridotta mobilità».

Nel corso della riunione si è parlato anche della stazione di Lizzona-La Secca e di quella di Paiane. «Per quanto riguarda la prima», annuncia il sindaco, «ci sarà un intervento di manutenzione nel 2020 da parte di Rfi. Altro tema quello della Cadola-Soccher. Un tema su cui, negli anni, ci sono state parecchie critiche. In molti auspicano il recupero dell’area, anche e soprattutto per una questione di decoro. «Il tutto è stato ribadito a Rfi», dice Vendramini. «L’obiettivo è arrivare a una riqualificazione. Ci sono poi aziende che hanno manifestato il loro interesse, quindi contiamo che la situazione si sblocchi».

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