EssilorLuxottica ha comunicato oggi, lunedì 30 dicembre, che Essilor International ha recentemente accertato la presenza di attività finanziarie fraudolente in uno dei suoi stabilimenti in Thailandia. Essilor International, controllata dal gruppo EssilorLuxottica, ha sporto denuncia in Thailandia e in altre giurisdizioni e ha mobilitato tutte le risorse opportune, interne ed esterne, per porre immediatamente fine alle frodi e adottare le misure necessarie.
La società, si legge nella nota diffusa alla stampa, sta svolgendo indagini serrate e perseguendo «tutte le possibili iniziative per cercare di recuperare i fondi indebitamente sottratti e mitigare l’impatto sul Gruppo». Pesante e immediata la reazione sui dipendenti di Essilor coinvolti: «Tutti i dipendenti che risultano ad oggi coinvolti nelle attività fraudolente sono stati licenziati». Essilor International ha introdotto inoltre «ulteriori controlli interni in tutto il mondo al fine di rafforzare i protocolli di sicurezza esistenti».
La tegola caduta sul gruppo nato dalla fusione di Luxottica con Essilor è pesante: la nota spiega che «l’impatto finanziario atteso potrebbe essere pari ad un massimo di 190 milioni di euro». Tale cifra potrebbe ridursi per effetto di eventuali rimborsi assicurativi, ritorni dalle azioni legali e recuperi di ulteriori somme attualmente congelate su vari conti bancari.
La frode avrà un impatto sul bilancio del gruppo di cui ora fa parte Luxottica: «tale impatto sarà registrato nei risultati operativi del 2019 e sarà trattato come un fattore di aggiustamento per determinare i valori adjusted dell’esercizio. Il Consiglio di Amministrazione di EssilorLuxottica», spiega la nota stampa, «è informato e monitorerà attentamente la situazione con il supporto di advisor esterni; esaminerà inoltre eventuali ulteriori iniziative affinché tali attività fraudolente non si ripetano in futuro».
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