Ulteriori immediate misure restrittive per contenere la diffusione del Covid19 a Sappada. Nel tardo pomeriggio di oggi, 18 ottobre, si è conclusa la riunione in teleconferenza con la Protezione civile regionale del Friuli Venezia Giulia e il Servizio di prevenzione Asufc. Attraverso la pagina Facebook, il sindaco, Manuel Piller Hoffer, informa che la discussione è stata approfondita e costruttiva e che è stato deciso di assumere le restrizioni indicate in un’apposita ordinanza, in vigore da mezzanotte fino al 2 novembre compreso. «Tali provvedimenti», spiega il primo cittadino, «uniti ai tamponi che eseguirà il Servizio di prevenzione, dovrebbero consentire di contenere l’ulteriore diffusione del contagio e, in ogni caso, di avere un quadro realistico della situazione a Sappada. Chiedo a tutti di seguire con scrupolo le indicazioni, anche al fine di evitare le pesanti sanzioni previste dal dpcm». I controlli saranno rigorosi. Da domani, inoltre, lo scuolabus non circolerà. «Per gli studenti delle scuole medie, l’ordinanza non sostituisce la quarantena disposta dal Servizio di prevenzione», aggiunge Manuel Piller Hoffer. «Vi rappresento, infine, che da domani verrà istituito il Centro operativo comunale della protezione civile ed ogni informazione o chiarimento potrà essere richiesto al numero verde 800 500 300. Sono certo che la concordia, che abbiamo sempre dimostrato nei momenti difficili, ci consentirà di superare anche questa crisi».
A far scattare le ulteriori misure, con l’obiettivo anche di affrontare al meglio la successiva stagione turistica, è stato l’incremento dei contagi: a Sappada si registrano 25 persone positive (di cui tre in ricovero ospedaliero e una in terapia intensiva). Nel frattempo il Comune si sta attivando per fornire ai cittadini la possibilità di eseguire i cosiddetti “rapid test” e assicura che alle attività economiche che verranno penalizzate dal provvedimento saranno garantite, per quanto possibile, adeguate misure di sostegno.
Nel dettaglio l’ordinanza prevede: la chiusura dei bar e delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, compresi affittacamere ed alloggi per vacanze, fatti salvi i rapporti in corso, fino al loro esaurimento; la chiusura dei ristoranti e di qualsivoglia servizio di ristorazione al pubblico dalle 17 alle 8 del giorno successivo; l’obbligo di consumazione di alimenti e bevande esclusivamente al tavolo, previa prenotazione e rigoroso rispetto nei protocolli sanitari (tracciatura, accertamento temperatura corporea, sanificazione, rispetto delle distanze); l’accesso ad attività commerciali di una sola persona per nucleo familiare; la sospensione di tutte le manifestazioni di carattere culturale, ludico o sportivo; il divieto di tutte le attività sportive svolte in forma diversa da quella individuale; l’obbligo di notifica al sindaco e di quarantena per i partecipanti a trasferte sportive al di fuori del territorio comunale di Sappada; il limite massimo di 15 partecipanti per le cerimonie civili e religiose, compresi gli eventuali funerali.
Viene inoltre disposta la chiusura al pubblico del municipio (fatte salve comprovate esigenze di urgenza e previo appuntamento), della biblioteca comunale, dei musei, delle sale in genere e degli spazi pubblici. Infine si raccomanda ai cittadini di limitare gli spostamenti da e verso altri comuni, al fine di evitare la diffusione del virus; il rigoroso rispetto dei protocolli sanitari per saloni di parrucchiera ed estetica ed ogni altra attività con contatto diretto con l’utente; di evitare contatti extra-familiari e seguire in modo rigoroso tutte le regole di prevenzione emanate dal Ministero della salute.
Yvonne Toscani
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