«Non c’è tempo da perdere per le varianti olimpiche alla Statale di Alemagna. Per arrivare in tempo per i Giochi 2026 è necessario che venga nominato al più presto il commissario governativo. Per questo incontrerò il presidente di Anas a giorni». È quanto afferma il deputato bellunese Dario Bond, Forza Italia, raccogliendo le preoccupazioni dei sindaci bellunesi, che nei giorni scorsi hanno chiesto di accelerare l’iter delle due grandi varianti a Cortina e Longarone, in vista anche dei sopralluoghi del presidente Anas Claudio Andrea Gemme.
«Mentre per Cortina l’iter è piuttosto avanzato, e i lavori dovrebbero cominciare, se tutto va bene, nel 2022, per Longarone siamo un passo indietro. Deve ancora essere individuato il tracciato. Ma la circonvallazione di Longarone è fondamentale, per superare il collo di bottiglia e portare il traffico dall’uscita della A27 fino all’imbocco della galleria di Termine. Non possiamo permetterci di arrivare con un’opera non conclusa all’appuntamento olimpico. O peggio, in pieno cantiere, così da creare ancora più caos al traffico che raggiungerà Cortina per le gare. Sul fronte dei finanziamenti, una parte consistente è già stata trovata, ora bisogna spingere per la semplificazione, in modo da velocizzare l’iter progettuale e autorizzativo. È indispensabile fare presto, fin dalla nomina del commissario: se non arriva entro l’estate, sarà difficile rispettare i tempi. È proprio per questo che incontrerò il presidente Gemme nei prossimi giorni, per chiarire la situazione».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/