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lunedì 6 Gennaio 2025,

Ladini, la Provincia volta pagina

Le funzioni dell'Istituto ladin de la Dolomites vengono riassorbite dalla Provincia.

Oggi, martedì 22 giugno, la Provincia di Belluno ha di fatto inaugurato il suo nuovo corso delle politiche per la valorizzazione del ladino. Di una parte del ladino, a dire il vero, perché rimane intatto il solito problema che vede tre Comuni starsene per proprio conto facendo riferimento all’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan di Colle Santa Lucia (sono gli ex tirolesi Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle, con una “finestra” aperta per Rocca Pietore). Tutto il restante “mondo ladino” della parte alta della provincia di Belluno, che vuol dire Cadore (con il Comelico, che è Cadore), Agordino e Zoldo, nell’ultimo paio di decenni ha trovato un punto di incontro, confronto e sintesi nell’Istituto Ladin de la Dolomites di Borca di Cadore, attuatore delle politiche provinciali sul ladino, ma l’esperienza è da considerarsi conclusa. Problemi economici, capolinea.

Franco De Bon, il consigliere provinciale delegato alla materia, ha spiegato che le funzioni dell’Istituto di Borca «verranno riassorbite all’interno della Provincia, con strutture proprie». L’Istituto è stato fin qui il destinatario delle risorse derivanti dalla legge statale 482 del 1999 per la valorizzazione delle minoranze linguistiche, attraverso la realizzazione di progetti. Le numerose “unioni ladine”, attive sul territorio da molto prima che la Regione e lo Stato emanassero leggi di tutela, faranno dunque riferimento a Palazzo Piloni. La Provincia acquisterà il patrimonio materiale dell’Istituto di Borca, che in questi anni ha saputo costruire una biblioteca linguistica di primaria importanza, e porterà avanti nuovi progetti (in conferenza stampa è stata citata la digitalizzazione della Biblioteca Storica di Vigo di Cadore). Ci sarebbe anche il “patrimonio morale”, quella rete di relazioni anche di ambito scientifico che ha qualificato l’attività dell’istituto e che sarebbe importante non disperdere.

Luigi Guglielmi

1 commento

  • Non riesco a capire cosa voglia dire “il problema dei tre comuni e dell’Istututo cesa de Jan”,
    Cosa si intende per mondo ladino? I ladini di Perarolo che nessuno è riuscito a dimostrarmi che parlano ladino e che non fanno niente per la loro ladinità!
    Come fa la provincia di belluno ad acqistare la biblioteca se è già sua visto che l’istituto di borca è stato fondato dalla Provincia?

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