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domenica 8 Settembre 2024,

Inaugurata la panchina gigante del Nevegal

È stata collocata nei pressi di Casera Erte per iniziativa della Pro Loco Pieve Castionese e offre una bellissima vista di Belluno e della Valbelluna.

Ieri, sabato 3 luglio, è stata inaugurata la panchina gigante del Nevegal, installata già da qualche giorno grazie all’impegno della Pro Loco Pieve Castionese, alla presenza di un folto pubblico e di numerose autorità, tra cui il questore Lilia Fredella, gli assessori comunali di Belluno Yuki d’Emilia e Biagio Giannone, il presidente della Provincia Roberto Padrin, il consigliere provinciale Franco De Bon, il consigliere regionale Giovanni Puppato e rappresentanti di molte associazioni tra cui il presidente provinciale dell’Unpli Davide Praloran e la consigliera Sigra Da Rech del consorzio Dolomiti Prealpi.

La panchina gigante del Nevegal è collocata nei pressi di Casera Erte, lungo il sentiero de la Forestal, ed è raggiungibile a piedi percorrendo appunto la strada forestale, oppure salendo dal piazzale del Nevegal, passando per il Rifugio La Grava e poi lungo il sentiero che sale ad incontrare la strada stessa, e offre una bellissima vista di Belluno e della Valbelluna.

La panchina gigante del Nevegal è la prima panchina del genere del Veneto è la numero 149 in Italia; assieme alle sue 148 “sorelle” fa parte del «Big Bench Community Project», un progetto no profit, avviato grazie all’iniziativa di Chris Bangle, designer americano di grande fama (ha lavorato tra l’altro per Fiat e per Bmw), e della moglie Catherine.

Da Clavesana, in provincia di Cuneo, la grandi panchine si sono diffuse in tutta Italia (qualcuna anche in Europa) per contribuire allo sviluppo delle comunità locali, del turismo e delle eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste particolari installazioni “fuori scala”.
Si sono creati dei veri e propri circuiti in cui le panchine sono state collocate, per offrire dei percorsi
al termine dei quali – raggiunta la destinazione – si può far timbrare il proprio “passaporto” della Big Bench Community.

La panchina, di un vivace colore rosso, è stata realizzata senza l’utilizzo di fondi comunali, ma con il contributo diretto della Pro Loco e il sostegno di Unifarco per il territorio.

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