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venerdì 29 Novembre 2024,

Trasporto per Selvapiana, operativi tutti i giorni navetta e “shuttle”

Il servizio è organizzato su iniziativa del Comune di Comelico Superiore e vede la Cadore società cooperativa sociale come partner operativo.

Sarà operativo tutti i giorni fino al 22 agosto e poi nei week-end fino al 5 settembre il servizio di navetta, organizzato su iniziativa del Comune di Comelico Superiore e che vede la Cadore società cooperativa sociale – s.c.s. come partner operativo, che collegherà Padola, Parcheggio Gurtà, a Selvapiana. Alla navetta si affianca – dalle Terme di Valgrande – un servizio “shuttle” che collega le due aree con corse continuate per tutta la giornata; un’operazione resa più agevole dalla chiusura di Via Valgrande all’altezza del Soggiorno alpino “Don Bosco” tutti i giorni dalle 8.30 alle 17.30.

La navetta garantisce collegamenti per tutta la giornata (prima corsa intorno alle 8.30 in salita, ultimo rientro verso le 17.00) e il biglietto potrà essere acquistato una volta a bordo del mezzo. Importante anche il potenziamento dell’attività dello shuttle, che oltre al servizio della mattina – come già fatto nel mese di luglio – ora è operativo anche nei pomeriggi fino alle ore 17. Per promuovere i servizi, la Cadore ha anche realizzato volantini e cartoline, da distribuire in valle e nei rifugi, e bacheche informative. «In questa maniera, lanciamo un segnale di attenzione all’ambiente», spiegano dalla Cadore. «In alta stagione, il flusso di auto che sale verso le nostre montagne è decisamente importante, e con un servizio come questo vogliamo ridurre il traffico e tutelare ancor di più la già altissima qualità ambientale e paesaggistica di questi territori».

«Si tratta di un servizio importante che va ad affrontare un tema significativo per il Comelico come quello dell’accessibilità in quota», sottolinea il sindaco di Comelico Superiore, Marco Staunovo Polacco, «questo periodo di sperimentazione ci sarà certamente utile per valutare eventuali future iniziative. In autunno ci confronteremo con tutti i soggetti coinvolti e toccati da questa proposta, dai rifugisti alle Regole alla Cadore, passando ovviamente per i cittadini: la nostra idea è di replicare anche il prossimo anno il servizio, migliorato e potenziato secondo le osservazioni che raccoglieremo, e in prospettiva vogliamo replicarlo anche in altre zone del nostro territorio».

L’iniziativa gode anche del patrocinio del Consorzio Turistico Val Comelico, dei Rifugi Berti e Lunelli, della sezione Val Comelico del CAI, dell’Unione Montana Comelico, delle Regole di Casamazzagno e di Dosoledo e della Fondazione Dolomiti Unesco: «Con convinzione abbiamo appoggiato un progetto che intende favorire una frequentazione sostenibile della montagna, in un periodo dell’anno nel quale i flussi turistici devono essere gestiti, per preservare l’integrità ambientale in quota e nelle valli», afferma Mara Nemela, direttrice delle Fondazione. »I molti soggetti coinvolti, sia istituzionali che privati, testimoniano una volontà condivisa, valore aggiunto imprescindibile per operare scelte responsabili».

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