Nuova linfa alla scuola dell’infanzia «Matilde Muffoni» di Cesiomaggiore. Si sta rinnovando l’istituto paritario cesiolino, grazie anche all’aiuto di un folto gruppo di genitori che affiancheranno don Samuel e la nuova coordinatrice maestra Federica nella gestione della struttura e nella realizzazione di nuove attività e collaborazioni.
La scuola è presente sul territorio da parecchi anni, è sempre stata al passo con i cambiamenti senza però stravolgere il punto focale della propria realtà ovvero la creazione di una proposta formativa in linea con le diverse necessità. Nuove idee e lo spirito propositivo di insegnanti, parroco e gruppo di supporto saranno il filo conduttore del rilancio della struttura che ben si presta all’accoglienza dei “grandi di domani”, un mondo vivo e vitale a cui dobbiamo guardare e credere per un futuro migliore.
Laboratori in collaborazione con esperti e associazioni del territorio implementeranno l’esperienza formativa dei bambini che troveranno una seconda casa fatta su misura per loro. Una cucina interna, punto di forza che poche strutture possono vantare, dove i prodotti locali e le mani preziose della cuoca delizieranno i palati dei nostri piccoli. Una struttura accogliente e calorosa, con un ampio giardino a cui si aggiunge un parco parrocchiale poco distante: grandi spazi verdi per le attività all’aria aperta. La biblioteca a pochi passi ed i musei comunali facilmente raggiungibili creano infinite possibilità didattiche: importante sarà il supporto e la collaborazione con il Comune per progetti e proposte sia per i bambini ma anche per l’intera comunità.
«Un asilo che diventi uno spazio sociale, di incontro e condivisione per le famiglie del territorio sarà la chiave per la nascita di belle opportunità e idee per Cesiomaggiore», si legge nella nota della scuola alla stampa, «in parole povere una realtà in cui le insegnanti puntano a ricreare, tra le mura dello storico edificio cesiolino, il tepore della famiglia, al fine di tessere quel filo che tiene uniti i bambini ad un ambiente che ricorda molto le loro case».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/