Con la scomparsa di Mirio Scopel, i suoi dipendenti e gli imprenditori dell’Appia perdono un punto di riferimento, «quasi una costante per la vita associativa degli ultimi sessant’anni». L’Associazione provinciale della piccola industria e artigianato di Belluno annuncia così la scomparsa di Mirio Scopel, associato fin dal 1964 con la sua ditta edile: «ha arricchito l’associazione con un contributo prezioso, reso in molteplici modi».
Nei primi anni ’90 è stato uno dei fondatori della sede mandamentale di Feltre, nella quale ha ricoperto la carica di presidente per oltre vent’anni, distinguendosi per l’attenzione e la dedizione al suo ruolo, alle imprese e alla crescita dell’Associazione. Con essa si è venuto a costruire nel tempo un legame potremo dire familiare, che trovava anche un suo riflesso nelle relazioni dell’Appia con le istanze sociali e del territorio, in particolare quello feltrino. Quando ha cessato la sua attività imprenditoriale», si legge ancora nella nota dell’Appia, «Mirio Scopel è entrato nella Cna Pensionati, ricoprendone per molti anni il ruolo di presidente e contribuendo a realizzare molti eventi e iniziative».
Infine, fino a quando la salute lo ha sorretto, ha fatto parte del collegio dei saggi dell’Appia, quella ristretta cerchia di persone cui, per autorevolezza, competenza ed esperienza, viene demandato il delicato compito di indicare, nel rinnovo delle cariche, il presidente dell’associazione.
«Mirio mancherà a tutti e rimarrà nel nostro affetto e nella nostra memoria», ha detto Massimo Sposato, presidente dell’Appia Cna di Belluno, «per le sue grandi doti umane e di imprenditore, che ha voluto riversare nella nostra associazione così come nella comunità locale. A lui si deve per molta parte la nascita del mandamento di Feltre, in lui abbiamo sempre ritrovato e consolidato la nostra visione associativa, che eleva a sistema l’apporto del singolo senza mai smarrirne l’identità, ma anzi traendone apprezzati consigli e linee di indirizzo. Ci stringiamo in questo difficile momento ai familiari di Mirio».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/