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sabato 23 Novembre 2024,

Anche l’Ulss Dolomiti per la Giornata mondiale delle malattie infiammatorie croniche intestinali

L’appuntamento si celebra oggi, venerdì 19 maggio. Nella foto la maglietta proposta dall’Associazione “Amici” per essere ambasciatori dei diritti di chi convive quotidianamente con la Malattia di Crohn e la Colite Ulcerosa (800 persone nell’Ulss Dolomiti).

L’Ulss Dolomiti partecipa alla Giornata mondiale delle malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici) che si celebra oggi, venerdì 19 maggio, e che quest’anno si concentra sul tema dei bisogni inespressi.
Le malattie infiammatorie croniche intestinali colpiscono più di 4 milioni di persone nel mondo, di età compresa trai i 20 e i 40 anni. Ma trattandosi di patologie croniche, continuano ad avere un peso anche oltre i 65 anni. Si stima inoltre che nell’arco dei prossimi dieci anni gli anziani con Mici rappresenteranno più di un terzo di tutte le persone affette. Oggi nell’Ulss Dolomiti i pazienti con esenzione per Morbo di Crohn e Colite Ulcerosa sono circa 800.

Grazie alla ricerca, le prospettive terapeutiche per le persone affette da Mici sono in costante evoluzione, con un importante incremento della qualità di vita, in tutte le sue fasi. Il tema di riflessione della Giornata di quest’anno, a livello nazionale, è legato ai bisogni inespressi dei pazienti affetti da Malattia infiammatoria cronica intestinale come può essere la necessità di socialità.

«Al giorno d’oggi – spiega il team della Gastroenterologia di Belluno – la diagnosi e le terapie puntano non solo a curare la malattia, ma anche a dare la possibilità ai pazienti di non sentirsi solo pazienti ma persone, libere di poter fare quello che vogliono della loro vita, dal lavoro alla famiglia, dallo svago all’attività sportiva, allo studio. Il nostro reparto si occupa di pazienti con Mici fornendo un servizio ampio: dalla diagnosi (Egds, colonscopia, videocapsula ed ecografia addominale) alla terapia (quella con farmaci biologici viene effettuata nell’ambulatorio infusionale). Vi è la collaborazione con altri reparti dell’ospedale per la diagnosi (la Radiologia con enteroRmn e Tac) e la diagnosi e cura di altre manifestazioni che vi si possono accompagnare con la collaborazione di reumatologi, dermatologi, oculisti e chirurghi. Abbiamo inoltre l’importante collaborazione di una dietista dedicata ai pazienti con problematiche nutrizionali. Finalmente il paziente non deve più vivere nell’angoscia dell’isolamento che talora avverte per avere una malattia che in alcuni casi può condizionarlo pesantemente».

L’Uosd di Malattie infiammatorie croniche del Santa Maria del Prato di Feltre ha aderito all’iniziativa dell’associazione Amici, un movimento che coinvolge pazienti affetti da Malattie infiammatorie croniche dell’intestino, che per quest’anno ha proposto la IBD run. L’obiettivo è di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del movimento nella gestione di queste patologie. Medici e infermieri del reparto hanno sostenuto l’iniziativa mettendosi in gioco accanto ai pazienti in questa sfida tecnologica e di salute, facendo squadra per accumulare chilometri e partecipare alla competizione nazionale. «Un modo nuovo per essere insieme ai pazienti», spiegano dal team della Gastroenterologia di Feltre.

2 commenti

  • Alla Gastroenterologia di Feltre: Complimenti a tutta l’equipe. Grazie di esserci. 👍💪

  • Al gruppo delle malattie gastrointestinali di Belluno un ringraziamento per il loro impegno e la loro professionalità

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