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giovedì 28 Novembre 2024,

Lattebusche per l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare

Nei mesi di luglio e agosto il cartone del latte di alta qualità presenterà un box dedicato

Lattebusche si schiera per il secondo anno a favore della ricerca dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare. Per i mesi di luglio e agosto, su tutte le confezioni di latte di alta qualità Lattebusche in distribuzione in negozi e supermercati verrà riportato un box interamente dedicato alla ricerca del Vimm, l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare, con le istruzioni per sostenere la campagna per il 5×1000 dell’istituto donando il proprio contributo.

Nato nel 1996, il Vimm è uno dei poli di eccellenza a livello internazionale per le ricerche svolte nel campo della biologia cellulare e molecolare; il filo conduttore dei progetti – condotti da un team composto da 230 ricercatori da tutto il mondo suddivisi in 20 gruppi di ricerca a presidio di 5 aree di competenza – è lo studio dei segnali cellulari (signaling) per comprendere i meccanismi attraverso i quali le cellule comunicano tra loro per conoscere le cause di molte malattie oggi incurabili. Il team si pone il compito di coniugare la ricerca di base – in biologia cellulare, molecolare e strutturale – con quella clinica secondo il binomio comunemente definito come ricerca traslazionale: lo stretto legame di questi due ambiti di ricerca è strategico per poter trasferire rapidamente in clinica i risultati delle ricerche.

«Iniziative di sensibilizzazione e di coinvolgimento delle persone su un tema importante come quello della ricerca sono vitali per il futuro non solo del nostro Istituto, ma anche d tutta la collettività», sottolinea Giustina Destro, presidente della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, di cui il Vimm è il braccio operativo, «Donare alla ricerca significa investire e credere nel futuro. Grazie a Lattebusche per questo gesto di generosità e di legame con il nostro territorio». «Siamo un’azienda del territorio perché abbiamo scelto di utilizzare sempre latte locale dei nostri soci allevatori», aggiunge Matteo Bortoli, responsabile Marketing e Comunicazione di Lattebusche, «essere del territorio significa anche vivere in armonia e crescere assieme alle comunità dove siamo presenti e per questo riteniamo importante supportare un tema fondamentale come la ricerca medica».

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