Nel pomeriggio di sabato 29 luglio la sezione di Belluno dell’Aido (Associazione italiana donatori organi) proporrà una camminata in occasione della quarta e ultima tappa della «Magnalonga» di Limana, organizzata da Comune di Limana, Pro Loco e Comitato Frazionale di Valmorel. Il percorso si snoderà in mezzo alla natura, lungo un tracciato di 7,5 chilometri. Per i partecipanti il ritrovo è previsto alle 17.30 a Malga Montegal, con successiva partenza del primo gruppo alle 18. Per motivi organizzativi le partenze verranno infatti scaglionate. L’iscrizione standard è di 35 euro, con 5 euro di sconto per gli iscritti all’Aido. I
bambini dai 9 ai 16 anni (non compiuti) dovranno versare 18 euro, mentre i più piccoli, sotto i 9 anni, accederanno gratuitamente alla manifestazione. Quest’anno verrà inoltre offerta la possibilità di pernottare a “Le Scole” e al Rifugio Pranolz, salvo prenotazione obbligatoria. Per informazioni è possibile rivolgersi al 348 7304706, oppure inviare una mail all’indirizzo belluno.provincia@aido.it.
«Sarà un’occasione per stare assieme», spiega Sandra Da Riz, consigliera provinciale di Aido Belluno, «e per condividere le offerte gastronomiche dei ristoratori locali, alimentando così anche il turismo. Finora in termini di iscrizioni abbiamo avuto riscontri positivi anche da persone da fuori provincia, il che non può farci altro che piacere. Invitiamo la gente a prendere parte all’appuntamento Aido perché ne vale la pena: non sempre si ha l’occasione di camminare in montagna e di visitare il territorio, soprattutto quello sul versante delle Prealpi bellunesi, ricco di bellezze paesaggistiche».
L’evento di sabato fungerà da apripista per una serie di altri appuntamenti, il più significativo dei quali nel mese di settembre, quando una delegazione di Aido Belluno si recherà a Bergamo per celebrare i 50 anni di Aido a livello nazionale. Nata nel 1973, l’Associazione si è sempre impegnata nel diffondere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule su tutto il territorio nazionale, raggiungendo il traguardo di 6 milioni di iscritti. «Ne siamo orgogliosi», sottolinea Mirko Dalle Mulle, vice presidente provinciale Aido, «anche se per la nostra sezione provinciale dovremo attendere ancora un paio d’anni per raggiungere lo stesso traguardo.
In provincia di Belluno siamo giunti per ora a 6.000 soci. Grazie alla collaborazione dei Comuni e del Ministero della Salute, dal 2013 in poi anche gli uffici anagrafe sono abilitati a raccogliere la volontà delle persone sulla donazione degli organi al momento del rinnovo della carta di identità. L’iniziativa si è rivelata particolarmente fruttuosa, poiché ci ha consentito di raccogliere 50.000 adesioni. Per indice di donazione, in Veneto siamo la prima provincia, mentre a livello nazionale ci collochiamo al sesto posto».
La Magnalonga sarà quindi funzionale per promuovere ancora una volta la donazione. «Parliamo sempre di una tematica difficile, però parliamo pur sempre di vita: per questo ci piace stare assieme alla gente e condividere un momento goliardico come quello della passeggiata: in questo è racchiuso il significato del volontariato secondo la nostra associazione», conclude Dalle Mulle.
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