La terza edizione della Granfondo del Dragone partirà domenica 3 settembre alle 7.30 dalla centralissima piazza Martiri a Belluno, con la regia di Asd Dolomiti Psg. Sono già 500 i ciclisti iscritti da tutta Italia (43 province rappresentate) e anche da Stati Uniti, Austria, Belgio, Slovenia e Romania. Al via si presenteranno ciclisti da Lombardia, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Liguria, Piemonte, Emilia Romagna e dal Triveneto (i più numerosi finora sono quelli della provincia di Treviso). Le iscrizioni resteranno aperte fino alla mezzanotte di mercoledì 30 agosto e poi riapriranno solo sabato a Belluno.
Molti pedaleranno con l’obiettivo di conquistare l’ambizioso scudetto del Prestigio 2023 messo in palio da “Cicloturismo”. La rivista, promotrice del circuito che riunisce alcune granfondo d’Italia, sarà presente con giornalista e fotografo per raccontare poi la manifestazione e il territorio attraversato.
E sulla linea di partenza ci sarà quest’anno anche il cadorino Andrea Pietrobon, portacolori del Team Eolo Kometa Cyling Team, fresco di maglia di miglior scalatore al Tour de Limousin in Francia. A dicembre si prestò come testimonial per il servizio della rivista Cicloturismo/Bicisport che annunciava l’entrata del Dragone nel circuito Prestigio. Essendo un professionista in attività non parteciperà alla classifica finale, ma pedalerà per fare un allenamento e soprattutto per accompagnare papà Renato alla sua prima granfondo: la corsa di casa che li porterà a pedalare tra Alpago, Valmorel e Nevegàl.
Il tracciato è lungo 117km per 2.600m di dislivello, dopo la partenza i partecipanti dovranno affrontare la salita della Vena d’Oro, l’ideale per scaldare le gambe in vista della scalata alle “Coste”, la salita di Spert con le sue pendenze un po’ impegnative. Poi il passaggio a Sant’Anna con il suo paesaggio da favola e il ristoro in un punto panoramico ideale per ammirare le Dolomiti Bellunesi. Si pedalerà verso Malga Cate con una finestra spettacolare sul Lago di Santa Croce e rientro in zona Belluno; da qui risalita in Valmorel nella terra di Dino Buzzati con passaggio finale nel suggestivo borgo di Ronce con il suo particolarissimo tratto in sterrato e traguardo.
La Granfondo del Dragone da quest’anno è anche evento certificato “3R”, un bollino importante riconosciuto dalla Federazione per la qualità organizzativa e la bellezza della gara. Il Dragone è certamente un evento di carattere, in alcuni punti impegnativo ma che sa regalare anche forti emozioni e panorami difficili da scordare per la bellezza che manifestano.
Tra le novità di quest’anno la location della Segreteria che sarà allestita in via XXX Aprile all’interno delle Antiche Scuderie (tra la Prefettura e porta Dante) per la consegna dei pettorali e le nuove iscrizioni che saranno possibili ancora Sabato 2 settembre.
L’arrivo sarà davanti all’Hotel Olivier in Nevegàl, con una vera festa aperta a tutti, anche ai non iscritti, e il food truck di Fikus Gourmet e la musica del dj Vedana.
«Siamo contenti come Amministrazione che anche questo anno sia stata organizzata la Granfondo del Dragone e con piacere abbiamo voluto concedere il patrocinio» ha commentato Monica Mazzoccoli per il Comune di Belluno «ho potuto vedere con i miei occhi lo scorso anno l’immenso lavoro che c’è dietro questo tipo di eventi e non posso che fare i miei complimenti all’Asd Dolomiti Psg perché dimostrano di essere delle vere “macchine da guerra”. Se un evento è un successo e continua nel tempo è perché c’è dietro una squadra forte e una leadership competente. Gf Dragone è un’ottima occasione per accendere un faro sulla città di Belluno e sul nostro Nevegàl , luogo in cui la gara arriva a traguardo. Sono l’esempio vincente di come sport, cultura e turismo alla fine siano dei vasi comunicanti. Grazie ancora a tutti e buona gara ai numerosi atleti che arriveranno dai vari paesi per partecipare.”
La partenza è prevista alle 7.30 in piazza dei Martiri a Belluno, gli arrivi dalle 10.30 in Nevegàl, di fronte all’Hotel Olivier. Ritiro pettorali alle Antiche Scuderie in via XXXI Aprile a Belluno sabato 2 settembre dalle 15 alle ore 19.30, domenica 3 settembre dalle 6.15 alle 7.
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