La Conferenza unificata Stato-Regioni ha espresso parere favorevole al decreto per l’erogazione delle risorse relative al Fondo per la valorizzazione delle aree territoriali svantaggiate, confinanti con le Regioni a statuto speciale Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta. Il provvedimento mette in campo 5 milioni di euro complessivi da destinare agli enti locali per realizzare opere aggiuntive o coprire il costo di aumenti per opere già programmate o in corso.
All’area confinante con il Friuli Venezia Giulia è riservato il 57,5% del fondo (2.875.000 euro). Tra i Comuni veneti interessati al provvedimento ce ne sono anche 12 bellunesi: Alpago, Chies d’Alpago, Domegge di Cadore, Longarone, Lorenzago di Cadore, Ospitale di Cadore, Perarolo di Cadore, Pieve di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Soverzene, Tambre, Vigo di Cadore.
«Un nuovo segnale di attenzione alle nostre realtà locali, in particolare a quelle che vivono nella delicata situazione di essere comunità di confine con una Regione a statuto speciale», ha commentato il presidente del Veneto, Luca Zaia. «Una vasta area composta da 27 Comuni veneti che potranno beneficiare di questi fondi per completare opere che sono già sulla carta o in corso di realizzazione. È il risultato di un impegno comune per garantire un sempre più attento coordinamento delle competenze tra il Governo centrale e gli Enti territoriali».
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1 commento
tommasini tullio
E Lamon? Promotore di un referendum che ha potato benefici a tutti non viene nemmeno considerato. Bravi!!!!!!!!!