Ha preso il via oggi, martedì 24 ottobre, con la presentazione ufficiale nella sede di Confartigianato Imprese Belluno, «Susmat», un progetto Interreg Italia-Austria che ha l’obiettivo di promuovere il recupero degli edifici in maniera sostenibile. Diversi i partner del progetto, che guarda alla cooperazione transfrontaliera e deriva dal Piano Shelter (che nel Bellunese si è occupato del restauro del Mas de Sabe, a Val di Zoldo): Eurac, Comune di Meltina (Bolzano), Vivius cluster d’imprese (Bolzano), associazione Plattform Land (Bolzano), Confartigianato Belluno, Comune di Anras (Tirolo), Comune di Filzmoos (area Salisburgo), Istituto di Pianificazione di Salisburgo, e Regione Veneto. La dotazione finanziaria è di 1,2 milioni di euro e le attività partiranno a tutti gli effetti all’inizio del 2024.
Confartigianato Imprese Belluno avrà il compito di accompagnare le imprese nella formazione specifica per il recupero degli edifici. Tra febbraio e giugno è previsto un corso di formazione teorica da 20 ore per gli artigiani, che verterà sui materiali da costruzioni sostenibili, sulla progettazione di retrofit sostenibile, portando alcuni esempi modello di ristrutturazioni. Verranno organizzate 4-5 giornate di workshop formativi per informare le imprese. Poi il partner Plattform Land organizzerà con Confartigianato Belluno la visita a un cantiere di riqualificazione. Verrà proposta anche una giornata di sensibilizzazione per imprenditori, professionisti e proprietari che possono scoprire le opportunità nell’avviare lavori di restauro e rigenerazione. Poi nel 2025 le iniziative potranno essere riproposte, dato che Susmat ha una durata biennale.
«Viviamo in un’epoca in equilibrio tra vecchio e nuovo, in cui l’ottica della sostenibilità è fondamentale. E l’artigiano, da sempre, è presidio di sostenibilità», ha detto la presidente di Confartigianato Imprese Belluno, Claudia Scarzanella. «Abbiamo voluto presentare il progetto Susmat nella Settimana per l’energia e la sostenibilità di Confartigianato nazionale, che ha in programma 55 incontri in 18 regioni, convinti di quello che può essere il contributo dell’artigianato e della nostra associazione in questo percorso di transizione che deve vedere tutti impegnati, imprese e istituzioni. L’obiettivo è non solo sensibilizzare a livello locale, ma anche fornire una cassetta degli attrezzi che sia utile alle aziende, agli artigiani e al territorio, in un momento particolare per quanto riguarda la riqualificazione degli edifici».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/