Belluno °C

mercoledì 27 Novembre 2024,

Il presepio dei Frati cappuccini di Mussoi con le montagne bellunesi

È stato allestito in chiesa per ricordare l’anniversario degli 800 anni della sua prima realizzazione da parte di san Francesco.

Ottocento anni fa, nella notte di Natale del 1223, san Francesco “inventò” il presepio a Greccio. Per vivere e rappresentare in maniera autentica il mistero dell’Incarnazione decise di approntare una greppia, porre il fieno e introdurre un asino e un bue.
La comunità dei frati cappuccini del convento di Mussoi ha voluto ricordare l’importante anniversario tornando ad allestire in chiesa il presepio. Grazie all’intraprendenza e alla manualità di frate Tiziano, coadiuvato da un gruppo di volenterosi parrocchiani nella cappella laterale della chiesa di S. Maria Immacolata è stato realizzato un semplice ma suggestivo presepio, con la peculiarità della corona delle montagne bellunesi come sfondo, per attualizzare maggiormente la venuta del Salvatore.

Nel passato Mussoi vantava una grande tradizione di presepi artigianali, in particolare negli anni ’50 del secolo scorso quando si costruiva un presepio meccanico e animato che occupava un quarto della navata.
Un’antica devozione e pratica quella del presepio che contribuisce – tramite la concretezza delle immagini e delle figure impresse nella vista e nella memoria – a sperimentare l’amore del Bambino per tutta l’umanità e il significato del suo sacrificio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *