Comando di Polizia locale di Belluno sempre più verso la digitalizzazione: da oggi gli incidenti saranno rilevati con il tablet e tutti i dati digitalizzati all’istante. Questa mattina e domani, in Sala Bianchi, la formazione per gli agenti del capoluogo. Si chiama Verbatel il nuovo strumento presto a disposizione degli agenti del capoluogo, un software che promette di ottimizzare ed efficientare l’attività del Comando favorendo una miglior comunicazione tra cittadini e agenti, di digitalizzare dati e report così da permettere l’analisi dello storico e la condivisione delle informazioni tra uffici e pattuglie in strada e tanto altro. «Il software rivoluzionerà l’attività della polizia locale – commenta il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin -, migliorando l’attività del servizio e l’erogazione ai cittadini. Il processo di digitalizzazione degli enti pubblici dovrà andare sempre di più in questa direzione, di avvicinare i servizi alle persone e di favorirne l’utilizzo da parte della comunità«.
Il software coinvolgerà diversi ambiti operativi, con l’obiettivo generale di una gestione integrata, all’interno di un unico applicativo e in un’unica piattaforma, di tutte le attività del Comando. Il suo utilizzo permetterà la digitalizzazione delle procedure, il monitoraggio delle attività, la raccolta di informazioni on site, con risparmio di tempo e di risorse, la standardizzazione delle procedure e l’analisi quantitativa e qualitativa delle attività svolte. «Dopo la formazione per l’utilizzo del dispositivo spray OC, oggi e domani un ulteriore momento di approfondimento per i nostri agenti – commenta il comandante della polizia locale di Belluno, Antonio Codemo -, che corrisponde all’introduzione di un’altra novità, importante per modernizzare l’attività e digitalizzare operatività e banche dati. La direzione è quella di mettere il Comando al passo con gli altri Comandi di capoluogo di provincia per migliorare il servizio, l’organizzazione e la presenza sul territorio abbracciando quelle innovazioni che più rispondono alle nostre esigenze».
Ecco una parte degli strumenti operativi che saranno erogati dall’applicativo:
- Centrale operativa. Il sistema permetterà di migliorare la comunicazione tra Comando, pattuglie sul territorio e cittadini con un grande vantaggio nell’ottimizzazione delle risorse. L’operatore della centrale operativa potrà gestire le informazioni diffondendole e smistandole alle pattuglie esterne, mentre le informazioni inserite nel database alimenteranno la banca dati che sarà sfruttata per analisi qualitative e quantitative dei servizi e delle prestazioni. Il dato, inserito una sola volte, sarà poi disponibile per tutte le altre procedure. Il modulo gestionale, il così detto “brogliaccio elettronico”, sarà insomma un sistema di registrazione dell’intervento che consentirà, con semplici operazioni, di coordinare e monitorare l’attività svolta dal Comando, mentre attraverso il “foglio elettronico” l’agente su strada potrà leggere tutte le disposizioni impartite dal Comando, da svolgere durante il turno. I dati registrati saranno inoltre disponibili per la redazione di report testuali e statistici dell’attività svolta.
- Polizia giudiziaria e amministrativa. Il software offrirà un valido supporto anche a tutte le attività legate alla polizia giudiziaria. Sarà sufficiente inserire una sola volta la data, la località e i dati delle persone interessate all’evento, perché il software autogeneri tutti gli atti \ relazioni tecniche necessari per quell’evento. La procedura è in grado di autogenerare circa 400 atti già presenti all’interno del sistema. Il ‘motore di autogenerazione” permette non solo di personalizzare gli atti già esistenti, ma consentirà anche di “costruirsi” nuovi modelli, adattando il sistema alle specifiche indicazioni delle Procure locali ed a qualsiasi evoluzione normativa.
- Modulo turni e servizi. Il software offrirà uno strumento utile alla programmazione ed alla pianificazione dei servizi svolti dalle proprie risorse umane come la pianificazione dei servizi di gruppo o individuali.
- Digitalizzazione raccolta dati sinistri stradali. Il software renderà agevole il rilievo e la gestione degli incidenti stradali da parte degli agenti e così snellire l’iter burocratico. Permetterà infatti la generazione automatica degli atti giuridico amministrativi necessari a completare il fascicolo dell’incidente e, attraverso il pc portatile collegato via web sul luogo dell’incidente, renderà possibile all’agente in strada stampare immediatamente le dichiarazioni, generare e stampare tutti quegli atti che sono propri dell’immediatezza dei rilievi come elezione di domicilio, sequestro veicoli, scambio delle generalità.
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1 commento
Fabry
Sarebbe molto più rapido l’utilizzo della fotogrammetria con AutoCAD, in uso già alle polizie tecnologicamente avanzate di svariati paesi: posizionate 2 dime, con 4 foto alla giusta angolazione si rileva un incidente (viene completamente ricostruito dal programma). Tempo massimo 15 minuti, poi si può liberare la strada e compilare il resto dei verbali.