Per la prima volta in questa stagione la Dolomiti Bellunesi supera il Montebelluna nei 90’ di gioco grazie a grinta, solidità, orgoglio e qualità. E’ arrivata così la dodicesima vittoria stagionale (la settima in trasferta) e i tre punti che permettono di salire a 44: una quota che vale l’approdo al secondo posto della classifica del girone C della Serie D, alla stessa altezza del Treviso.
Fino alla mezz’ora non si registrano occasioni di rilievo, al di là della palla messa in mezzo da Thomas Cossalter, su cui Capacchione non arriva per poco. Ma il finale di tempo è da fuochi artificiali: li innesca, al 33’, la compagine di casa, che approfitta di un corner e trova il momentaneo vantaggio, in seguito a un rimpallo nel cuore dell’area con autogol di Alcides. Subito lo svantaggio i dolomitici si rimettono subito in careggiata e, 5’ più tardi, il pressing alto porta Tardivo a rubare la sfera a Pasa, a presentarsi davanti al portiere e a timbrare la rete dell’1-1. Trascorrono 120 secondi e Marangon estrae dal cilindro uno dei suoi colpi d’autore: dai 25 metri lascia partire un destro a giro che bacia l’incrocio dei pali e si accomoda in fondo al sacco.
Nella ripresa sale in cattedra Pablo Perez che ci prova prima con una semi-rovesciata, “murata” dalla retroguardia del Montebelluna e poi cala il tris grazie a un perentorio colpo di testa su invito di Marangon: è il 16’ e la gara è tutta in discesa. Il difensore spagnolo sfiorerà pure il poker di squadra con una stoccata da buona posizione, alta di poco. Poker che verrà calato in pieno recupero da Thomas Cossalter con un diagonale preciso che chiude definitivamente il match.
«Era un campo difficile – argomenta, nel post partita, mister Nicola Zanini – e lo sapevamo. Dopo essere andati sotto in uno dei nostri momenti migliori, la reazione è stata veemente. Da una settimana proviamo un sistema di gioco diverso, ma con gli stessi principi che ci hanno accompagnato finora. E, non a caso, il gruppo ha dato vita a un’ottima partita: ha creato, difeso bene, è stato unito. Sì, questa è una grande vittoria, in una fase particolare del campionato, in cui succede di tutto».
MONTE PRODECO-DOLOMITI BELLUNESI 1-4
GOL: pt 33’ autogol di Alcides, 38’ Tardivo, 40’ Marangon; st 16’ Perez, 49’ T. Cossalter.
MONTE PRODECO: Fontana; Pilotto (st 42’ Fornari), Pasa, Guifo (st 31’ Thiam); Borghesan, Zago (st 17’ Abdulai), Erman, Curumi, Biral (st 1’ Crestani); Afi, Chinellato (in panchina: M. Masut, Haidara, Devcic, Scappin, Spigariol). Allenatore: D. Petruzzi (Vernucci squalificato).
DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas; Alcides, Perez, Bevilacqua, Capacchione; De Carli; Tardivo, Baldassar, T. Cossalter; Nunic (st 31’ Biancheri), Marangon (st 31’ De Paoli) (in panchina: Bresolin, Grieco, Fagherazzi, A. Cossalter, M. Masut, Bandaogo, Zanolla). Allenatore: N. Zanini.
ARBITRO: Emanuele Waldmann di Frosinone (assistenti: Riccardo Bonicelli di Bergamo e Simone Corbetta).
NOTE. Ammoniti: Baldassar, Pasa. Angoli: 4-4. Recupero: pt 0’; st 4’.
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