Parla anche feltrino il podio dei migliori gelatieri italiani: Marco Reato, 34enne titolare della gelateria “Gimmy” di Feltre si è portato a casa la medaglia di bronzo al premio “Gelato d’oro” svoltosi in occasione della 45esima edizione di Sigep 2024 (Salone internazionale del gelato artigianale, della pasticceria, della panificazione e del caffè), organizzato a Rimini.
IL CONCORSO
La competizione – informa una nota di Appia Cna Belluno di cui Reato è socio – ha visto la partecipazione in finale di 14 gelatieri artigiani da tutta Italia, giunti a Rimini dopo aver superato le selezioni nazionali che hanno visto impegnati oltre 100 professionisti del settore. I finalisti hanno dovuto affrontare la realizzazione di quattro diverse preparazioni: due gusti rivelati solo durante la gara (per Reato, mascarpone e albicocca), un gelato gastronomico e sette monoporzioni a scelta.
Il gelato al mascarpone di Marco Reato è stato arricchito da un’infusione di rosmarino e una salsa di miele, arancia e zenzero, con aggiunta di granella di nocciola; per il gusto albicocca, il gelato è stato presentato con pesca e infusione di lavanda. Quello gastronomico presentava una base all’olio extravergine di oliva, valorizzato con timo e maggiorana, mentre le monoporzioni sono state create con un gelato di liquirizia salata variegato con un cremino di mandorla cruda e crumble di frolla al burro aromatizzato alla menta piperita.
«ESPERIENZA INCREDIBILE»
«È stata un’esperienza incredibile e una sfida molto combattuta. Negli anni ho partecipato a molti concorsi perché mi piace mettermi alla prova e mettermi in gioco, soprattutto per confrontarmi direttamente con i miei colleghi», spiega Reato che ricorda i suoi esordi: «Una passione, quella per il gelato, che nasce da bambino: io sono un perito tecnico-meccanico, ma ho passato le vacanze scolastiche estive ad aiutare mio papà in gelateria. Mi ha subito affascinato la possibilità di creare, di sperimentare, di abbinare e di provare gusti nuovi. Credo sia proprio questo il bello dell’artigianato e della gelateria artigianale: quello di poter essere liberi di sperimentare, combinare e provare cose nuove e insolite. Insostituibile poi il piacere di confrontarsi direttamente con la gente per capire se quello che abbiamo creato incontra i loro gusti».
«PREMIATA LA TRADIZIONE BELLUNESE»
Oltre alle congratulazioni di rito alla vigilia della Giornata europea del gelato artigianale (24 marzo), dal presidente di Appia Cna Belluno, Massimo Sposato, è giunta anche una riflessione: «Congratulazioni a Marco per questo splendido risultato, un riconoscimento che è anche un grande segnale per la salute del mondo della gelateria artigianale, uno dei simboli del nostro territorio. Non è un caso che la Giornata europea del gelato artigianale, giunta alla sua dodicesima edizione, sia nata grazie all’impegno iniziale di una realtà bellunese come Longarone Fiere: il gelato e i gelatai fanno parte della storia e del patrimonio culturale ed economico della nostra provincia. Il premio a Marco Reato, ormai da anni ai vertici nazionali della gelateria, è la conferma dell’attenzione, della cura e dell’impegno dei nostri artigiani nella realizzazione di prodotti di altissima qualità».
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