Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per lunedì 25 marzo una mattinata ben soleggiata con cielo sereno e aria relativamente secca. Al pomeriggio transito di modeste nubi alte, senza escludere qualche locale e innocuo addensamento a ridosso della pedemontana e delle vette dolomitiche. Precipitazioni assenti. Temperature: in ulteriore lieve calo le minime, in aumento le massime con elevata escursione termica giornaliera; il contesto termico rimane fresco, anche freddo in quota, soprattutto di notte, fino alle prime ore dell’alba, con gelate notturne anche nelle basse conche prealpine. Venti: nelle valli deboli/moderati per brezze; in quota al mattino occidentali in genere moderati, ma ancora a tratti tesi nelle prime ore sulle vette Dolomitiche.
Martedì 26 cielo da nuvoloso a molto nuvoloso associato a fenomeni da sparsi a diffusi e intermittenti di debole e di moderata intensità a partire dalle zone prealpine occidentali. Precipitazioni: al mattino generalmente assenti sulle Dolomiti, anche se non saranno del tutto escluse brevi e deboli precipitazioni (10-20%); più probabili (50-60%), invece, sulle Prealpi, ma saranno ancora generalmente deboli e sparse, nevose oltre i 1100-1300 metri. Nel pomeriggio probabilità medio-alta (60/75%) di precipitazioni da sparse a diffuse e intermittenti, di intensità da debole a moderata, con quota neve in rialzo: sulle Prealpi e Dolomiti centro-meridionali fino ai 1500-1800 metri e fino a 1200-1500 metri sulle Dolomiti settentrionali. Temperature minime in aumento anche marcato, massime in lieve calo. L’ambiente risulterà piuttosto umido con escursione termica giornaliera più contenuta rispetto a lunedì. Venti: nelle valli in genere deboli di direzione variabile; in quota tesi a tratti forti dai quadranti meridionali.
Mercoledì 27 cielo molto nuvoloso o coperto, a tratti perturbato e instabile, con precipitazioni diffuse e frequenti in genere di moderata intensità e nevose oltre i 1500-1800 metri. Tra martedì e mercoledì sono previsti quantitativi totali di precipitazione consistenti, localmente abbondanti, specie sulle zone prealpine. Temperature minime in ulteriore aumento, massime senza notevoli variazioni con modesta escursione termica giornaliera. Venti in quota ancora tesi o moderati al mattino per divenire deboli occidentali dal pomeriggio.
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