Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per mercoledì 24 aprile tempo variabile con schiarite e annuvolamenti irregolari al mattino sulle Dolomiti; sulle Prealpi maggiore copertura nuvolosa e insidia di qualche isolato fenomeno. Al pomeriggio intensificazione della nuvolosità e ritorno dell’instabilità ovunque, con il rischio di rovesci. Contesto termico ancora freddo in alta quota e sempre fresco nei fondovalle. Precipitazioni: al mattino pressoché assenti (10%) sulle Dolomiti e non escluse altrove (20-30%); al pomeriggio/sera probabilità alta (70-80%) di rovesci sparsi, nevosi oltre i 1100-1300 metri, sia sulle Prealpi che sulle Dolomiti. Gli apporti saranno modesti: 1-5 mm, localmente fino a 5-10 mm sulle Prealpi con altrettanti cm di neve attorno ai 1400-1500 metri. Temperature minime stazionarie o in lieve rialzo nelle valli, in diminuzione in quota; massime in generale lieve aumento. Venti: nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, anche per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da nord-est al mattino, poi da nord-ovest.
Giovedì 25 tempo perlopiù soleggiato al mattino, poi forte riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme, più intensa sulle Prealpi, dove non sarà da escludere qualche isolato fenomeno. Arrivo di aria più fredda in alta quota, ma il maggiore soleggiamento riuscirà a contrastare questa nuova avvezione sotto i 2000 metri. Precipitazioni: al mattino assenti, al pomeriggio probabili piovaschi sparsi o locali rovesci, nevosi sopra i 1100/1200 metri, specie sulle Prealpi (40-50%), mentre la probabilità sarà pressoché assente sulle Dolomiti (0-10%). Temperature: minime in generale calo per irraggiamento notturno con diffuse gelate, compreso nei fondovalle prealpini; massime in lieve aumento sotto i 2000 metri e in leggera flessione sopra tale quota. Venti: nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, anche per qualche accenno di brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da nord-ovest, a tratti tesi alla sera sulle cime dolomitiche più alte.
Venerdì 26 riduzione del soleggiamento rispetto a giovedì per maggiore nuvolosità per addensamenti e per stratocumuli. L’insidia piovaschi sarà minore ovunque. Temperature in generale lievissima ripresa, eccetto calo delle massime nelle valli per deficit di sole. Il freddo persisterà oltre i 2500 metri. Venti perlopiù deboli per brezze nelle valli, localmente a tratti moderati: in quota deboli dai quadranti occidentali.
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