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Finalmente il «Rockquiem» arriva in provincia di Belluno. L’opera dell’austriaco Stefan Wurz, che rilegge il «Requiem» di Wolfgang Amadeus Mozart, sarà eseguita al teatro Dino Buzzati di Belluno domenica prossima 12 maggio alle 20.30. Il progetto pensato per soli, coro, orchestra e rock band porterà sul palco 85 musicisti, diretti da Elisabetta Maschio: sono i giovani strumentisti dell’orchestra La Réjouissance, insieme con i cori Jupiter Voices, Note Innate e Corollario. L’organico del Rockquiem proviene in larga parte dalla provincia di Treviso, ma ne fanno parte anche alcuni giovani bellunesi.
Nella videointervista Elisabetta Maschio illustra la natura del «Rockquiem», il suo rapporto stretto con l’opera ultima di Mozart, il senso dell’innesto delle “linee” rock, anzi metal: la chitarra elettrica, il basso elettrico, la batteria e due set di tastiere si armonizzano con violini, violoncelli, viole, contrabbassi, trombe, tromboni e timpani. Angelica Biscaro, violino, e Paolo Zanin, batteria, raccontano la loro esperienza di musicisti del «Rockquiem».
I biglietti si possono acquistare al teatro Dino Buzzati prima dell’inizio del concerto oppure su www.midaticket.it e www.fondazioneteatridolomiti.it
A cura di Luigi Guglielmi.
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