Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per domenica 26 maggio residua variabilità, con spazi di sereno anche ampi specie fino a metà mattina, poi è probabile qualche maggiore addensamento nuvoloso a tratti. Precipitazioni generalmente assenti, salvo possibili locali fenomeni soprattutto nel pomeriggio sulle Dolomiti, modesti salvo occasionali rovesci; eventuali fiocchi di neve solo sulle maggiori cime dolomitiche. Temperature minime un po’ in diminuzione salvo locale stazionarietà e qualche modesta controtendenza in quota, massime in aumento. Venti prevalentemente deboli di direzione variabile, ma con temporanei moderati rinforzi dai quadranti settentrionali in quota nelle ore pomeridiane, nonché possibili raffiche per locali episodi d’instabilità.
Lunedì 27 tempo da variabile a instabile, con spazi di sereno anche ampi all’inizio della giornata, nubi via via più diffuse e compatte in seguito. Precipitazioni fino al mattino assenti, poi da sparse a temporaneamente diffuse, con vari rovesci o temporali; limite delle nevicate dell’ordine dei 3000 metri. Temperature in aumento, soprattutto le minime. Venti nelle valli in prevalenza deboli di direzione variabile, salvo probabili raffiche in occasione di temporali pomeridiani; in quota sin dalle prime ore tendenza a provenire da sud-ovest, con intensità da debole a moderata, occasionalmente anche tesi nelle ore pomeridiane.
Martedì 28 cielo da molto nuvoloso o coperto a irregolarmente nuvoloso, con schiarite più significative nella seconda parte della giornata e in particolare verso sera; precipitazioni sparse, con alcuni rovesci e qualche temporale; limite delle nevicate in abbassamento fino a 2500-2800 metri; temperature minime in aumento nelle valli e senza notevoli variazioni in quota, massime in calo.
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