Belluno °C

sabato 23 Novembre 2024,

Parlare di Parkinson: a Tai Angelo Antonini e Franco Ferracci

Sabato 1 giugno alle ore 10, nella Sala G. Coletti (pexels-rollz-19995390)

L’Associazione Parkinson Alto Bellunese (Aspab) organizza per sabato 1 giugno alle ore 10, nella Sala G. Coletti di Tai di Cadore un incontro-dibattito sul tema del Parkinson. Interverranno Angelo Antonini, responsabile dell’Unità Parkinson e del Centro studi malattie neurodegenerative dell’Università di Padova, e Franco Ferracci, primario della Neurologia dell’ospedale San Martino di Belluno, con la partecipazione dei professionisti convenzionati con Aspab, che porteranno le loro esperienze e illustreranno le modalità di collaborazione con l’associazione.

Aspab vuole essere «un faro di speranza e di supporto alle persone affette dal Parkinson e di aiuto alle loro famiglie nel territorio dell’Alto Bellunese», spiegano i responsabili. «L’associazione lavora per migliorare la qualità di vita dei pazienti, promuovendo la consapevolezza sulla malattia, fornendo informazioni preziose ed organizzando attività che mirano al sostegno, sia psicologico che fisico dei propri associati. La malattia di Parkinson, essendo un disturbo neurodegenerativo progressivo, presenta sfide uniche sia per chi ne è affetto sia per i propri cari, rendendo essenziale il ruolo di associazioni come questa».

Le iniziative dell’Associazione Parkinson Alto Bellunese includono incontri informativi con esperti in neurologia, riunioni di supporto per pazienti e familiari, incontri con la terapista occupazionale nonché programmi di esercizio fisico personalizzati, tutti volti a fornire aiuti concreti e supporto morale.

A breve partiranno due progetti che Aspab indica come fondamentali per i malati di Parkinson, ossia il «Progetto nordic walking» (attività di passeggiate all’aperto con istruttori) e il «Progetto stimolazione cognitiva» basato sull’allenamento per la mente con l’ausilio di computer e programmi studiati appositamente per la patologia.

L’Aassociazione invita tutta la popolazione a partecipare all’incontro: il Parkinson è una malattia che può entrare nelle famiglie in ogni momento della vita. «Un ringraziamento va ai relatori ed agli sponsor che ci hanno permesso di realizzare questa prima iniziativa pubblica sul tema del Parkinson».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *