Con giustificato orgoglio, una nota diffusa dalla Confederazione, segnala: «Dopo essere stata la prima Associazione ad aver portato la propria società di servizi ad ottenere la certificazione per la parità di genere, Confartigianato Belluno ha redatto il suo primo bilancio sociale».
Claudia Scarzanella, presidente di Confartigianato Belluno, così commenta: «Sempre più spesso si parla dell’importanza della sostenibilità e del rispetto dei criteri ESG per le imprese e, attraverso il proprio bilancio sociale, l’Associazione degli artigiani compie un’ulteriore tappa verso questi obiettivi. Confartigianato Imprese Belluno da sempre si impegna per contribuire ad uno sviluppo positivo e sostenibile dell’ambito in cui opera, per impattare in maniera proattiva – ovvero per percepire anticipatamente i problemi, le tendenze o i cambiamenti futuri – nel proprio contesto sociale di riferimento, per il benessere delle persone e di tutta la comunità».
Mentre lo scorrere dei tempi ci impone importanti cambiamenti, Confartigianato Belluno – continua la nota – «vuole trasmettere un esempio ai suoi interlocutori e alle imprese associate, fornendo uno strumento per comprendere quali siano le attività socialmente responsabili e il valore che generano rispetto al territorio. L’Associazione vuole porre in essere azioni specifiche, individualmente o in collaborazione con altre realtà operanti in provincia, per partecipare attivamente allo sviluppo sostenibile del territorio bellunese».
Ed è ancora la Presidente a sottolineare: «La nostra Associazione ha da sempre a cuore le proprie imprese e i soggetti che in esse operano, vedendo in questi non solo degli operatori economici, ma soprattutto persone, calate in una realtà sociale e relazionale sfaccettata e in continua evoluzione. Dopo alcuni anni di grave incertezza, che in parte persiste – dovuta alla pandemia, ai conflitti armati e alla conseguente congiuntura economica – forti di un nuovo bagaglio di esperienze e conoscenze, siamo pronti ad adeguare le nostri azioni al periodo storico di fronte a noi. L’Associazione in questo contesto vuole essere riferimento, essere punto di appoggio e spinta verso il cambiamento e verso il futuro».
Le fa eco il direttore di Confartigianato Belluno, Michele Basso, affermando che «il bilancio sociale sarà un utile strumento per l’Associazione stessa, un mezzo imprescindibile per una autovalutazione concreta, in un’ottica di miglioramento e di evoluzione. Ripercorrendo le attività dell’ultimo anno sarà possibile valutare meglio quali siano stati gli obiettivi effettivamente raggiunti e comprendere come impostare le azioni future, nel rispetto dei principi e dei valori che da sempre guidano Confartigianato Imprese Belluno».
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