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venerdì 28 Giugno 2024,

«Niente è come sembra», il lungometraggio di Massimo Ferigutti

La prima sarà il 19 giugno al Buzzati (ingresso libero ma con prenotazione)

Un lungometraggio per informare, prevenire e contrastare la violenza di genere. Sono stati portati avanti incontri nelle scuole e con persone detenute per riflettere sul tema. E tutto questo a partire dal progetto «Sui Generis» finanziato nel bando per la co-progettazione sociale 2021 del Csv Belluno Treviso. Coinvolte nel progetto le associazioni Jabar, Centro Studi e Ricerche FormArte, Danzaoltre, Aics Belluno, Associazione Veneta Insieme verso nuovi orizzonti.

Il lungometraggio «Niente è come sembra», prodotto da associazione Jabar e FormArte con il patrocinio del Comune di Belluno, è scritto e diretto da Massimo Ferigutti. «Proprio il processo produttivo del film è stato il momento più importante per il coinvolgimento di giovani proattivi interessati al tema e per rafforzare la collaborazione tra i partner» ha commentato la presidente del Csv Belluno Treviso Elisa Corrà. «La formazione nelle classi come anche gli incontri volti alla realizzazione del lungometraggio sono stati momenti fondamentali di coinvolgimento dei giovani del territorio con obiettivo la diffusione di attività legate alla conoscenza del contrasto della violenza di genere ma anche alla decostruzione di stereotipi legati a tale tema».

«Nel trattare e contrastare la violenza di genere siamo partiti da analisi e obiettivi sovranazionali per mettere a fuoco il contesto in modo più circoscritto. A livello globale il raggiungimento dell’uguaglianza di genere rappresenta uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda Onu 2030» aggiunge Massimo Ferigutti, referente per FormArte. «Così abbiamo declinato il progetto sul locale, proponendo un copione ambientato in diverse zone della provincia di Belluno, e sviluppandolo attraverso una scelta espressiva, il linguaggio cinematografico, capace di parlare a molti e coinvolgere le giovani generazioni». All’interno della produzione non viene trattato in maniera esclusiva il tema della violenza contro la donna, ma si fa riferimento anche alle tematiche della violenza nelle carceri, dell’omosessualità, della discriminazione sui social network, il tutto con l’obiettivo di fare scaturire una riflessione. Nel cast figurano, tra gli altri, Valeria Pegoraro, Alice Colli, Ilias Pefkos, Matilde Pin, Mattia Zerbinati, Matilde Pellizzari, Marta Della Lucia, Roberto Faoro, Jessica Da Re.

Il lungometraggio sarà presentato in anteprima mercoledì 19 giugno alle 20.30 al Teatro Dino Buzzati di Belluno. L’ingresso è libero ma su prenotazione cliccando su questo link. Per i temi trattati il film è sconsigliato ai minori di 16 anni.

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