Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per martedì 11 giugno qualche tratto soleggiato a inizio giornata, più probabile sulle Dolomiti, ma non solo, assieme a banchi di stratocumuli, più presenti sulle Prealpi, specie in Valbelluna. Con il passare delle ore crescente nuvolosità, anche per forte attività cumuliforme, e il tempo diverrà instabile con cielo coperto e alta probabilità di fenomeni. Contesto termico più fresco a tutte le quote. Precipitazioni: al mattino pressoché assenti o locali sulle Dolomiti (10-20%), mentre saranno già probabili sulle Prealpi (40-60%). Al pomeriggio precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e di temporale (80/90%), localmente intense. L’ingresso di aria fredda in quota consentirà alla neve di fare la sua ricomparsa sulle vette dolomitiche più alte, oltre i 2900/3000 metri. Come sempre in caso d’instabilità, i quantitativi di precipitazioni saranno molto variabili e compresi tra 10 e 20 mm, localmente ben superiori in caso di ripetuti o forti temporali. Temperature in generale lieve calo a tutte le quote. Venti: nelle valli perlopiù deboli per brezze, con possibili rinforzi per raffiche temporalesche. In quota deboli/moderati, da sud-est, in rotazione da sud-ovest alla sera.
Mercoledì 12 tempo marcatamente instabile per aria più fredda in quota, con cielo nuvoloso o molto nuvoloso ed elevata probabilità di fenomeni sia al mattino che al pomeriggio. Contesto termico decisamente fresco per il periodo, anche freddo sulle cime più alte. Precipitazioni: alta probabilità di rovesci e temporali sia al mattino che al pomeriggio (80-90%). L’avvezione di aria via via più fredda in quota consentirà alla neve di scendere, soprattutto al pomeriggio/sera, dai 2700/2800 metri iniziali fino sui 2500/2600 metri, anche più bassa sulle Dolomiti settentrionali alla sera. Temperature in ulteriore calo a tutte le quote. Venti: nelle valli perlopiù deboli per brezze, con eventuali rinforzi per raffiche temporalesche; in quota deboli/moderati dai quadranti meridionali.
Giovedì 13 nottetempo e nelle prime ore del mattino tempo instabile/perturbato con cielo coperto e precipitazioni, a tratti diffuse, anche a carattere di rovescio. La neve scenderà fino sui 2300-2400 metri all’alba. Entro le ore centrali netto miglioramento con rasserenamenti sempre più ampi a partire dalle Dolomiti, in successiva estensione al settore prealpino, dopo qualche residuo fenomeno fino al primo pomeriggio. Temperature in generale calo, eccetto rialzo delle massime nelle valli per ritorno del sole. Nelle valli venti a regime di brezza perlopiù deboli, localmente moderati; in quota deboli da sud-ovest fino a metà mattinata, poi settentrionali.
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