Lo staff tecnico della Ssd Dolomiti Bellunesi recluta Alessandro Comi, sarà il “braccio destro” di mister Zanini, dunque vice allenatore. Ha 34 anni, è originario di Garbagnate Milanese, ha da poco archiviato una carriera da attaccante, scandita da un’ottantina di reti e oltre 300 presenze, con tanta serie D e tre annate in C, fra Legnano e Pro Patria. Un anno fa ha intrapreso il percorso da tecnico a Genova, nella Sampdoria, collaboratore tecnico di David Sassarini, nella formazione Primavera.
«Sono felice di essere alla Ssd Dolomiti Bellunesi» afferma Comi «qui trovo un bel progetto e una società ambiziosa, lo sono anch’io». Il nuovo vice allenatore racconta di sé e dell’esperienza con la Samp: «Soprattutto a livello formativo mister Sassarini mi ha dato un’impronta precisa, oltre che un metodo. E mi ha fatto capire diversi aspetti che coinvolgono il collettivo e di cui tener conto. In più, ho avuto l’opportunità di conoscere professionisti del calibro di Nicola Legrottaglie e Andrea Pirlo».
«Dal punto di vista tecnico ho le mie idee, maturate in virtù delle esperienze vissute da calciatore. In generale, darò il massimo per far sì che il mio contributo possa essere utile allo staff e alla squadra, ma anche per rafforzare ulteriormente la coesione del gruppo. E le connessioni dell’intero ambiente». Il verbo chiave è “imparare”: «Sarò una spugna, non mi farò scappare nulla. Intendo apprendere quanto possibile da Zanini per poi metterlo a frutto. Questo è il lavoro che amo. E che voglio interpretare, ora che il mio percorso da calciatore è concluso».
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