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martedì 23 Luglio 2024,

Associazione “Le muse e le Dolomiti”, novità e grandi titoli

L'associazione “Le Muse e le Dolomiti” punta in alto con la 12ª Rassegna Estiva 2024

“Le Muse e le Dolomiti” è un’associazione che è stata definita “originale e ambiziosa”: dal 2013 in un vasto territorio dolomitico interregionale organizza concerti di musica classica, spettacoli di lirica e di teatro musicale. Ora presentano una dodicesima rassegna estiva innovativa. Oltre ad essere operatore dello spettacolo professionale “di riferimento” nella propria zona, l’Associazione realizza progetti formativi di alta qualità. “Le Muse e le Dolomiti” nascono, infatti, con la Masterclass Internazionale di Canto Lirico, tenuta dalla Maestra Adelisa Tabiadon, soprano famoso e anche vice-presidente dell’Associazione. Dal 2023 viene organizzata anche una Masterclass di violino, sempre con una Maestra di rilievo internazionale, che ha origini nell’Alto Bellunese: Myriam Dal Don. Ricordiamo inoltre i successi della “Scuola Interregionale di Canto e Teatro” per bambini/e e ragazzi/e dai 6 anni in poi che, grazie a cinque sedi distaccate di lezioni, riesce ad unire i piccoli e i giovani in un progetto musicale e teatrale di alto valore sociale per un vasto territorio dolomitico: Cembra, Fiemme, Fassa, Col di Lana e Agordino.

“Le Muse e le Dolomiti” puntano in alto con la 12ª Rassegna Estiva

Le novità importanti della dodicesima rassegna estiva 2024: due grandi titoli, per la prima volta un’opera lirica, una rassegna complessiva che come nessun’altra in precedenza concretizza il desiderio dell’Associazione di “creare ponti tra il mondo dello spettacolo professionale e quello amatoriale”, tramite sia una formazione costruita con serietà sia eventi mirati che coinvolgono piccoli e giovani in platea e anche sul palco.

Una tradizione alla quale l’Associazione tiene tanto: le lezioni delle nostre due masterclass sono aperte gratuitamente a tutte le interessate e a tutti gli interessati. Il nostro “Dietro le Quinte” quest’anno si svolge, come sempre, a Falcade, presso la Scuola Primaria “Padre Felice Cappello”, dal 14 luglio al 25 luglio. I cantanti lirici saranno tredici, provenienti dalla Svezia, dall’Italia, dalla Corea del Sud e dalla Cina, mentre i violinisti saranno quattro, di nazionalità italiana e tedesca. Il 21 luglio è in programma, presso la Chiesa Monumentale di San Simon a Vallada Agordina, il consueto Concerto lirico-sacro dedicato a Papa Luciani. Il 23 luglio sarà possibile sentire gli/le studenti di Myriam Dal Don nella Chiesetta della Madonna della Salute di Caviola, in Comune di Falcade, nel concerto “Violini a Caviola”.

Puccini: Gianni Schicchi

In data 25 luglio, la prima grande novità e il primo grande titolo che propongono “Le Muse e le Dolomiti” quest’anno: un’opera lirica. Si tratta di una rappresentazione scenica di “Gianni Schicchi”, l’opera in un atto che conclude il Trittico Pucciniano, presso il teatro di riferimento della zona operativa dell’Associazione: il Teatro Navalge di Moena (TN). La scelta del titolo è frutto della collaborazione con l’Associazione Moenese “Aurona”, specificamente con il Direttore Claudio Vadagnini e il Regista Mirko Corradini e si collega alle celebrazioni mondiali per il centesimo anniversario di morte del celebre compositore. Sul palco, oltre agli/alle studenti della Masterclass Internazionale, ci saranno due professionisti di rilievo nei ruoli maschili più importanti: Giorgio Valerio, baritono, interpreterà Gianni Schicchi e Hun Kim, tenore, sarà nei panni di Rinuccio. I/le cantanti saranno accompagnati al pianoforte dal Maestro Loris Peverada, che dal 2018 è una risorsa importantissima per l’Associazione, a fianco della Maestra Adelisa Tabiadon. Un piccolo ruolo sarà interpretato da Massimiliano Zendron (11 anni), uno studente della Scuola Interregionale di Canto e Teatro (Gherardino). L’Associazione desidera mostrare al proprio pubblico come i professionisti della Lirica (compositori, registi, direttori) hanno, nei secoli, sempre coinvolto attivamente i più piccoli in questa importante tradizione musicale e teatrale.

Insomma: una produzione che realizza tutti i ponti immaginabili tra il mondo dello spettacolo professionale e le possibili varianti del termine “amanti della Lirica”: studenti aspiranti professionisti in fase di perfezionamento, professionisti in carriera, Maestri di grande nome, bambini e bambine che si divertono a studiare ed esibirsi, e, ovviamente: il pubblico. Un vero traguardo per un progetto che opera nel settore culturale professionale in un territorio non facile.

Per il pubblico che arriva dal Bellunese, l’Associazione ha organizzato una “Navetta Teatro” che parte dalla Piazza del Municipio di Falcade fino a Moena con ritorno dopo lo spettacolo, in modo tale da poter raggiungere il Teatro evitando la fatica di guidare la sera e senza dover trovare parcheggi in pieno periodo turistico. La navetta può essere prenotata fino alle ore 12 del giorno dello spettacolo. (info sul sito dell’Associazione).

Allegria!

Il 2 agosto i professionisti del “Trio Galantes”,  assieme agli/alle studenti della Scuola Interregionale di Canto e Teatro (voci bianche e giovanili dai 6 ai 18 anni delle sedi di Agordo, Caprile, Cavalese, Moena, e Vallada Agordino) calpesteranno il palco del Navalge di Moena nello spettacolo teatrale “Allegria!”, che si basa su musiche latino-americane. La navetta teatro è attiva anche per questo spettacolo. Già ospiti della decima rassegna e facendo seguito al loro grande successo di due anni fa, tornano i tre musicisti Augusto Valença, Alvaro Pinto Lyon e Humberto Albores Martinez (Brasile, Cile, Messico; il Trio ha base ad Amsterdam), questa volta per creare uno spettacolo multicolore assieme alle voci bianche e giovanili de “Le Muse e le Dolomiti” sotto la guida del regista Giacomo Gamba. Il racconto di un continente, attraverso musica etnico-classica in una forma teatrale coinvolgente, adatta a tutte le età. L’Associazione ringrazia tutti gli Enti patrocinanti della Scuola Interregionale: i Comuni che ne ospitano una sede, la “Magnifica Comunità di Fiemme” e il “Comun General de Fascia”.

Variazioni Goldberg

Il secondo titolo famoso in programma è molto diverso da “Gianni Schicchi”: si tratta delle “Variazioni Goldberg”, apice tra le composizioni del periodo maturo di Johann Sebastian Bach (4 agosto, Chiesa monumentale di San Simon, Vallada Agordina). Le variazioni sono famose per innumerevoli motivi: la loro espressività, l’energia, il virtuosismo, la struttura musicale unica e infine la cosa più importante: la sensazione che l’ascoltatore ha di essere trascinato inevitabilmente a partecipare ad una trasformazione continua. Il Maestro Edoardo Bruni, pianista e compositore, ha eseguito il titolo decine di volte in Italia e all’estero. La sua incisione CD dell’opera per la casa discografica Anima Records (Parigi) fu definita “indubbiamente un’interpretazione di riferimento”dal Maestro Carlo Balzaretti. Dopo il concerto, della durata di 75 minuti, seguirà un rinfresco in loco.

Il tema “continua trasformazione” è l’essenza anche della programmazione artistica “Il Labirinto”. Il Duo “Arparla” (Maria Christina Cleary, arpa doppia e Davide Monti, violino barocco), famoso a livello globale, desidera coinvolgere il pubblico in un’esperienza musicale simile, appunto, al labirinto: un percorso che attraverso lo smarrimento, la “perdita della strada” e l’obbligo di scegliere tra vie diverse e affrontare l’ignoto, porta ad una trasformazione della persona. Il programma originale includerà brani di Bach, Marcello, Marais e Locatelli, suonati da due musicisti che garantiscono qualità ed emozione. Sarà possibile viverlo il 12 agosto a Cavalese (Palazzo della Magnifica Comunità) e il 13 agosto presso la Chiesa Monumentale di San Simon a Vallada Agordina (dove seguirà un rinfresco).

“Musica e Mito” è una programmazione fortemente voluta dall’Associazione: il connubio tra la Mitologia greca antica e la musica classica occidentale (evidente anche nel nome dell’Associazione) è un affascinante filo rosso che percorre i secoli. Grazie alla collaborazione con l’Associazione “Giuliano per l’Organo di Tesero” il desiderio diventa realtà: saranno eseguite il 17 agosto quattro scene liriche, tutte ispirate a personaggi della mitologia, incorniciate da opere suonate all’organo “Andrea Zeni” presente nella Sala Bavarese di Tesero. Le tre musiciste, tutte di rilievo internazionale, sono Oda Zoe Hochscheid, mezzosoprano, Chiara De Zuani, cembalo, e l’organista slovacca Mária Magyarová Plšeková.

A conclusione della dodicesima rassegna estiva 2024 “Le Muse e le Dolomiti” il 19 agosto ci sarà il gran finale con l’Ensemble Boutique Classique presso la Chiesa parrocchiale di Daiano (Ville di Fiemme): Andreas Oberkofler, tromba; Veronika Egger e Alessia Pallaoro, violini; Sylvia Lanz, viola; Christian Bertoncello, violoncello e Ai Yoshida, organo. I talentuosi musicisti, provenienti dall’Alto Adige, eseguiranno opere celebri di Händel, Torelli e Mozart. Una rassegna “tutto di un fiato” che dimostra l’energia instancabile di un’Associazione coraggiosa.

I concerti e gli spettacoli de “Le Muse e le Dolomiti” durano in genere circa un’ora senza pausa, iniziano alle ore 21 e sono quasi sempre ad ingresso libero. Maggiori informazioni su www.musedolomiti.it. Per info contattare Oda Zoe Hochscheid, presidente dell’Associazione e referente per la stampa (oda@musedolomiti.it; 342 9147711).

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