Sono stati trecento i partecipanti al sesto appuntamento di «Grand Slam Dolomitico», il circuito in dodici prove che unisce ciclismo e podismo e i territori di Cadore, Comelico e Carnia. Oggi, sabato 20 luglio, a Comelico Superiore si sono svolte la «Pedalonga», gara di mountain bike arrivata alla 14esima edizione, e la «Pedarun 4 Campanili», nuovo evento dedicato al podismo.
Sono stati 240 i partecipanti alla «Pedalonga» che, organizzata dallo Spiquy Team, proponeva due percorsi. La prova regina, la Marathon, prevedeva 70 chilometri di sviluppo, con 2.600 metri di dislivello. Partenza da Candide e arrivo a Sega Digon. A mettere tutti d’accordo il cuneese, ex biathleta, Pietro Dutto, che ha completato la propria fatica con il tempo di 3h49’09”; sul podio anche Pierpaolo Ficara, staccato di cinque minuti, e Andrea Candeago (Torpado), terzo a oltre dieci minuti. La vittoria della gara in rosa è andata a Maria Cristina Nisi (5h00’58” il riscontro cronometrico) che ha preceduto Martina De Silvestro e Noemi Pilat.
Sul percorso Classic (42 chilometri di sviluppo e 1.600 metri di dislivello, sempre con partenza da Candide e arrivo a Sega Digon) le vittorie sono andate a Davide Nardei e Federica Spessot.
Come detto, per gli appassionati del podismo si è svolta la «Pedarun 4 Campanili», manifestazione proposta dallo Spiquy Team in sinergia con il Gruppo Marciatori Calalzo. La gara di corsa è partita da Casamazzagno e si è conclusa alla chiesetta di San Leonardo dopo 13,3 chilometri per un dislivello di 550 metri. Nella prova maschile si è imposto Luca Fabris davanti a Giovanni De Bon e Gabriel Zandonella, mentre tra le ragazze si è registrata la doppietta delle sorelle, azzurre del biathlon, Ilaria e Sara Scattolo, con Rosanna Bardi in terza posizione.
Il prossimo appuntamento con «Grand Slam Dolomitico» è fissato per domenica 28 luglio a Misurina: in programma la gara podistica Trofeo Luca Molin, organizzata da Cadini Promotion.
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