Secondo appuntamento dedicato alla letteratura di montagna sotto la Schiara. Dopo la presentazione di «Controstoria dell’alpinismo» (Andrea Zannini – Laterza edidore) del 30 giugno, il rifugio Settimo Alpini ieri pomeriggio, sabato 20 luglio, ha ospitato l’alpinista e viaggiatore veneziano Marco Berti.
Con la Schiara a far da splendido contorno davanti al numeroso pubblico salito fin a quota 1500 nella conca del Pis Pilon, Marco Berti, conversando in complicità con Luca Sovilla, non si è limitato a presentare il suo ultimo volume «La Montagna non ride e non piange», vincitore del Premio della Montagna Cortina 2024, ma si è raccontato attraverso tantissime esperienze di vita e di montagna parlando di amici, scalate, delusioni, lutti, raccontati tra riflessioni e qualche risata. Il bel rapporto con Tom Ballard, il recente ritorno tra le valli nepalesi, la sua Venezia e le Dolomiti sono stati appigli di una piacevolissima scalata metaforica in una bella serata sotto alla regina del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Un plauso ai gestori Chiara e Fabrizio e allo chef Luca organizzatori e ospiti di questa rassegna dedicata ai libri di montagna per la valorizzazione del meraviglioso territorio bellunese.
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