La parte storica della ex caserma Angelo Zannettelli di Feltre è stata trasferita dallo Stato al Comune che la destinerà a ospitare le sedi della Polizia locale e della Protezione civile oltre ad archivi, spazi espositivi e aree dedicate ad attività didattiche. Grazie alle procedure previste dal federalismo culturale, l’Agenzia del Demanio ha siglato l’atto di trasferimento in proprietà al Comune di un’area di circa 14 mila metri quadrati all’interno del più ampio ex compendio militare situato nel centro di Feltre. La proposta di valorizzazione del Comune prevede la riqualificazione sia architettonica che culturale degli edifici già esistenti, grazie all’utilizzo delle più avanzate tecnologie di intervento per assicurare un elevato contenimento energetico e la massima sicurezza strutturale in caso di sisma.
Il programma di valorizzazione presentato dal Comune, d’intesa con l’Agenzia del Demanio e il Ministero della cultura, coinvolge la parte storica e prevede la riqualificazione architettonica di 4 edifici e di altre aree esterne per renderli fruibili alla cittadinanza. Da luogo abbandonato la ex caserma – questo è l’obiettivo – punta a diventare punto di riferimento per le nuove generazioni, un luogo di interscambio, di dibattito, di arricchimento culturale per favorire l’aggregazione sociale.
I prossimi passaggi prevedono l’indizione della gara d’appalto, la sua aggiudicazione e l’avvio dei lavori entro il prossimo mese di ottobre 2024. Il termine degli interventi è previsto per il mese di marzo del 2026.
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